Ciclismo - 22 aprile 2023, 18:42

Il Giro d’Italia torna ad Albenga, questa volta più “rosa” che mai

La Città delle Torri ospiterà la partenza della 7° tappa del 34° Giro Donna (Giro d’Italia Internazionale Femminile), la più prestigiosa gara del ciclismo femminile dell’UCI

Il Giro d’Italia torna ad Albenga, questa volta più “rosa” che mai. 

La Città delle Torri ospiterà la partenza della 7° tappa del 34° Giro Donna (Giro d’Italia Internazionale Femminile), la più prestigiosa gara del ciclismo femminile dell’UCI (Unione Ciclistica Internazionale).

Il prossimo 6 luglio 24 squadre tra World Tour e Continental provenienti da tutto il mondo per un totale di 168 atlete, si sfideranno per contendersi la maglia rosa in circa 1000 km di percorsi in totale attraversando, in 9 tappe, ben 5 Regioni tra cui la Liguria. 

Afferma il sindaco e assessore allo sport Riccardo Tomatis: “Dopo lo straordinario successo della partenza del Giro d’Italia nel 2015, la Riviera torna a tingersi di rosa – afferma il sindaco e assessore allo Sport Riccardo Tomatis -. Nei prossimi giorni faremo un sopralluogo in città con gli organizzatori della tappa per gestire al meglio tutti gli aspetti legati alla logistica del Quartier Tappa”.

“Ospitare la partenza del Giro Donna è un’occasione che darà una grandissima visibilità ad Albenga e all’intero comprensorio. Le atlete partiranno dalla nostra città e, dopo un percorso nel nostro entroterra, termineranno la tappa a Alassio - spiega il sindaco -. La diffusione mediatica e la Live sarà garantita attraverso emittenti nazionali quali la RAI e Broadcaster Internazionali”. 

“È intenzione dell’Amministrazione realizzare, anche in collaborazione con Alassio e le altre località toccate dal passaggio della 7° tappa del Giro Donna, una serie di eventi collaterali che coinvolgeranno i cittadini e il tessuto economico e commerciale del nostro comprensorio così come era avvenuto per il Giro d’Italia Maschile – prosegue -. Occasioni di visibilità come questa non possono non essere colte. Il ciclismo offre la possibilità di valorizzare e dare visibilità al nostro splendido territorio che, grazie al suo clima e al suo straordinario entroterra, permette di praticare sport all’aria aperta 365 giorni l’anno”, conclude Tomatis.

redazione