Fare i conti senza l'oste non conviene, in ogni ambito.
Non stupisce quindi la risposta particolarmente stizzita del presidente dell'Andora, Beppe Micucci, dopo le prese di posizioni delle due cordate rivali pronte a tentare la scalata societaria.
Le uscite pubbliche dei gruppi capitanati da Aga e Chiaffitella non sono state infatti ben accolte dal massimo dirigente biancoblu.
"Faccio fatica a comprendere questa fretta e dichiarazioni dal tono perentorio - esordisce Micucci - il presidente sono io fino a giugno e non è detto che il sottoscritto non intenda proseguire anche dopo il termine del mandato.
Dirò di più, atteggiamenti simili mi invogliano a intraprendere questo tipo di scelta, anche perchè accordi firmati o sottoscritti, e ci tengo a ribadirlo, al momento non ce ne sono.
Nel caso parlerò a giugno, non prima, e mi auguro vi sia rispetto della mia persona e della carica che ricopro da parte dei profili che vogliono dare una mano all'Andora.
A volte - conclude Micucci - sembra quasi che gi apprezzamenti arrivino solo dalle altre realtà. A tal proposito ci tengo a ringraziare Diego Caputo, il centrocampista del Pontelungo per le belle parole che ha espresso nei miei confronti in occasione dello spareggio contro il Camporosso".