Gran finale oggi ad Alassio per la 70a Targa d’oro di bocce, evento internazionale che ieri ha coinvolto dieci impianti in sette diverse località, tra Diano Marina e Pietra Ligure, entroterra (Garlenda) incluso. Folto pubblico presso tutte le sedi di gioco, con grande attenzio
ne per la gara femminile, ospitata al Palasport di Albenga, e per quella giovanile, le cui poule eliminatorie si sono disputate ad presso il Bocciodromo di Andora e la Bocciofila Dianese. Grande lavoro per l’organizzazione, curata da Circolo la Fenarina e Colba, anche per gli intermittenti capricci dei cielo e per le difficoltà nel gestire i quattro tabelloni in programma (86 quadrette che hanno perso nei primi due turni della gara principale hanno deciso di iscriversi alla Targa Bis).
Tra i liguri che hanno fatto più strada nella Targa d’oro, da segnalare l’approdo agli ottavi di finale della Boccia Carcare (Bonifacino, Blangero, Bracco, Re) e di due team della Chiavarese: quello guidato dal varazzino Emanuele Bruzzone con Picasso, Zucca e Ginocchio e quello di Carlo Ballabene con il fratello Paolo, Carlevaro e Cagliero. Fuori i bi-campioni uscenti della Perosina Boulenciel. L’importanza della manifestazione è stata ieri sottolineata anche dalla presenza, oltre che delle autorità locali, del presidente nazionale della Federbocce, Marco Giunio De Sanctis (che ha incontrato anche i vertici della Alassina, per 69 alla guida della Targa), e del presidente di Coni Liguria, Antonio Micillo.
Per la giornata conclusiva, scattata già alle 8.30 al Palaravizza, è atteso l’arrivo dell’assessore regionale allo sport, Simona Ferro.
Le finali alle 17 con la consegna dei Memorial Caudera e Andreoli per miglior puntatore e miglior bocciator. Dalle ore 10.30 diretta su topbocce.live. Annunciato il pubblico delle grandi occasioni, pubblico che non è mancato sugli spalti per le iniziative collaterali andate in scena nella serata di venerdì. Dapprima la Targa Vip, terminata con un salomonico pareggio 5-5, tra la Liguria (Elena Carlini, Lino Bruzzone e Simone Nari con il consigliere regionale Angelo Vaccarezza) e il Piemonte capitanato dal governatore Alberto Cirio. Non sono mancati gli applausi anche per i protagonisti della Targa Revival (otto leggende delle bocce, con un’età media di quasi 80 anni) e della Targa Fucsia, inedita sfida a quadrette femminili in cui la savonese Carlini - insieme alle friulane Venturini, Zurini e Basei – ha sconfitto 11-8 la selezione croata.