Il calcio dilettantistico ligure sta vivendo un periodo delicato, molto delicato a livello arbitrale.
La recente serie di aggressioni ai direttori di gara ha allarmato non poco i vertici AIA e la FIGC, tanto che un inasprimento delle sanzioni non è affatto da escludere.
Una novità amara all'interno del comprensorio regionale, come conferma il numero 1 dell'AIA Liguria, Fabio Vicinanza.
"In altre realtà regionali avevamo già sentito di episodi simili, per noi invece rappresentano un fenomeno nuovo che va attenzionato è monitorato.
Parliamo di violenza non solo fisica, ma anche verbale, che coinvolge genitori, giocatori e dirigenti, anche nelle partite dei campionati giovanili: è un andazzo inaccettabile.
Il rischio è che ci sia una sorta di allontanamento da parte dei ragazzi nei confronti del mondo arbitrale, un'esperienza formativa e di crescita sotto tanti diversi punti di vista.
Il nostro - conclude Vicinanza - è un servizio che continueremo a fornire con estrema passione, ma in questo momento ogni componente del mondo calcistico deve abbassare i toni".