Calcio, Finale. La Juniores vola alle fasi regionali, mister Saccone lancia i suoi: "Finora un percorso da voto alto"

Nonostante a livello di prima squadra dalle parti di via Brunenghi l'anno in corso sia stato finora foriero di poche gioie, c'è una "cantera" al Borel che sta facendo parlare di sé e dando qualche buon segnale di speranza per il futuro.

È quella della Juniores regionale che, battendo sabato scorso l'Imperia a Pontedassio, ha staccato il pass per le finali regionali con un turno d'anticipo dopo aver frequentato i piani alti della classifica dall'inizio del campionato.

Una gestione, quella targata da mister Pietro Saccone e dal suo vice Jurgen Dakaj, nata non priva di qualche difficoltà, come sovente avviene per questa leva a cavallo tra il Settore Giovanile e i grandi: "Ricordo di aver detto ai ragazzi prima della prima partita col Campomorone, nello spogliatoio, che quello sarebbe stato per noi come il primo allenamento tutti insieme, quindi di fare il possibile e stare ordinati in campo - racconta il tecnico - Addirittura riuscimmo a convincere il venerdì sera Gagliano e Castrofilippo, già tesserati ma non intenzionati a proseguire, ai quali va fatto un grande plauso per come hanno portato avanti la stagione finendo ad allenarsi stabilmente con la Prima Squadra".

Una partenza non certo agevole ma che poi ha dato un grande risultato, dando in un certo senso continuità al lavoro dello scorso anno del duo Sgambato-Spadoni, passati entrambi la scorsa estate al Genoa: "Da questo punto di vista abbiamo 'approfittato' di avere ragazzi con qualità e che avevano già lavorato bene negli anni passati - spiega Saccone - Personalmente subentrare al posto di chi è arrivato al Genoa e quindi è un professionista porta a crearsi un po' di attesa e pressione su quel che si fa".

Attesa che per il tecnico è invece ora puntata al prossimo step casalingo, ultimo della regular season, e quindi alle fasi finali: "Intanto scendiamo in campo sabato per chiudere il girone al primo posto che sarebbe il compimento a un percorso sicuramente da voto alto. Poi si andrà avanti per fare il meglio possibile, in base a chi potrà o meno scendere dalla Prima Squadra proveremo ad andare a vincere, come credo tutte le quattro squadre che parteciperanno".

Comunque andrà, però, la sensazione è quella che il Finale possa ripartire da queste basi per il prossimo campionato "dei grandi", a prescindere dalla categoria: "Questi non sono solo ragazzi che hanno messo minuti con la Juniores con una volontà forte di arrivare a queste finali a giocarsi il titolo. Hanno giocato con consapevolezza, alzando l'asticella del loro livello. Molti credo quindi potranno essere parte della Prima Squadra nella stagione a venire se la società lo reputerà giusto, ma penso che 5 o 6 elementi siano già pronti senza remore".