Sentir parlare Carlo Porta è particolarmente raro.
L'ex portiere del Finale ha sempre preferito testimoniare la propria presenza con i fatti, diventando nell'ultima decade uno dei portieri di riferimento dell'intero panorama regionale.
Un lusso fuori scala per il campionato di Prima Categoria, anche se la sua permanenza in biancoblu appare stasera a forte rischio.
All'estremo difensore non sono infatti piaciute le ultime dichiarazioni del presidente Massimo Cittadino:
"Trovo davvero inopportuno parlare pubblicamente di determinati accordi e le costanti sottolineature sull'impatto del mio ingaggio.
Se il sottoscritto è un peso sono tranquillamente pronto a farmi da parte e posare il borsone.
Gli interessamenti a dicembre di Arenzano e Imperia? Li confermo e non erano gli unici, ma ho rinunciato a quelle proposte per continuare a rimanere in questo gruppo. La società era consapevole di queste offerte e se mi fosse stato chiesto, pur a malincuore, avrei salutato il Savona.
Sono molto amareggiato, non lo nascondo, avevo abbracciato un progetto e dopo poche settimane ho trovato alla guida una nuova società, purtroppo con poca competenza calcistica".