Sembra passata una vita da quando il Savona militava in Serie D ed era capace di lanciare giovani che, nelle stagioni seguenti, hanno abbracciato il mondo del calcio professioinstico.
E' successo tra gli altri per Jacopo Murano, per Romeo Giovannini e anche per Yayah Kallon, sbarcato in Italia sette anni fa. Il primo approccio nel nostro Paese con una Prima Squadra è avvenuto grazie alla società diretta all'epoca dal presidente Cavaliere, e proprio nei confronti dei colori biancoblu non sono mancati i ringraziamenti nel post pubblicato oggi su Instagram.
"17/2/2016: il mio arrivo in Italia un giorno che mi ricorderò per sempre. In quanto mi ha cambiato radicalmente la vita. A me di 7 anni fa – spiega Kallon – al ragazzo impaurito di non potercela fare, di non poter superare la grande prova e soprattutto la “sfida” che mi ha messo davanti la vita, al lunghissimo viaggio pieno di paure, angosce ed ostacoli; alla fine ce l’ho fatta. Rimangono davanti a me tanti altri obiettivi da raggiungere, più umani, per i quali continuerò a impegnarmi al massimo. Un ringraziamento speciale alla mia mamma Grazia Matranga, al mio procuratore Paolo Bordonaro e soprattutto un ringraziamento speciale al Genoa, la mia prima casa, al Savona e infine vorrei porre i miei ringraziamenti all’Hellas Verona per la grande opportunità di quest’anno, una società nella quale sono stato accolto benissimo, in una città bellissima, 7 anni in questo meraviglioso paese, grazie».