Non sembravano esserci particolari notizie in questo avvio di settimana per il Savona.
La sconfitta in casa del Multedo è stata l'ennesimo calice di fiele che la tifoseria ha dovuto ingoiare nell'arco di questa stagione ai limiti del paradossale.
Tanto si è mormorato sotto la Torretta in questi giorni su figure disposte a presentare un'offerta per rilevare la guida del club (che ricordiamo, essendo Asd, può essere soggetto esclusivamente al subentro di nuovi soci), trovando però la costante smentita del presidente Massimo Cittadino.
L'avvocato ha infatti ribadito, l'ultima volta poche ore fa, l'assenza di proposte recapitate sulla propria scrivania.
Nessuno fino ad ora ha però alzato la mano per confermare un tentativo di trattativa, almeno fino ad oggi pomeriggio.
Ad uscire allo scoperto è infatti l'imprenditore Carlo Galati che, come da lui dichiarato, ha avuto un contatto telefonico con il presidente Cittadino proprio questa mattina.
Galati, ci conferma di essere interessato al Savona?
"Assolutamente sì. Sono dispiaciuto nell'aver letto le dichiarazioni dell'avvocato Cittadino. Proprio stamattina ho avuto modo di parlare con lui, palesandogli la mia intenzione di poter intavolare una trattativa per rilevare la società. Non è vero che non ci sono soggetti interessati al club".
Com'è andato il vostro confronto?
"Direi non bene, ho percepito da parte sua una certa ritrosia al dialogo. Abbiamo parlato una decina di minuti, ma senza che io avessi modo di percepire una minima apertura da parte sua".
Chi è Carlo Galati?
"Sono un costruttore che lavora principalmente tra Stati Uniti, in Arizona, e Messico. Il mio gruppo imprenditoriale si chiama Galati Group e ho anche un'attività vinicola che produce spumante in Austria, la Mode.wine. Ho avuto modo di interessarmi del Savona tramite conoscenze comuni. Conosco a pieno la situazione della squadra e anche quelle relativa alle strutture, ma sono convinto che ci sia margine per proporre un buon percorso di crescita".
Con che ambizioni. I tifosi del Savona hanno ascoltato tante promesse cadute a vuoto nel corso degli ultimi anni.
"Riportare passo per passo il Savona in Serie C, valorizzando in contemporanea il rapporto con la sua città. Un passo alla volta, ma con concretezza e tanta passione".
Conta di riavere un contatto con il presidente Cittadino?
"Lo spero. In questo momento sono in Italia, a Roma. Non ci sarebbe occasione migliore per potersi incontrare".