Calcio - 04 gennaio 2023, 10:58

Calcio, Savona. Cittadino non cede di un millimetro: "Frumento pensi ad allenare. Quintavalle? non ci sono possibilità che venga reintegrato"

Il presidente biancoblu resta fermo sui suoi intendimenti: "Non ci facciamo condizionare, se un giocatore non vuole giocare per noi prenda pure la porta"

La conferenza stampa di ieri pomeriggio di mister Frumento non ha sortito alcun tipo di effetto nei confronti dell'avvocato Massimo Cittadino.

Anzi, il presidente biancoblu sembra essersi ancora più irrigidito dopo l'invito del tecnico a cedere la società.

 

Presidente, il mister ieri vi ha suggerito di fare un passo indietro.

"Frumento pensi a fare l'allenatore che alla società ci pensiamo noi. Le scelte di natura dirigenziale spettano ai vertici societari, non a chi allena".

 

Non teme che un irrigidimento reciproco, tra squadra e società, possa produrre conseguenze ancor più negative?

"Più ci saranno prese di posizione dure nei nostri confronti, più noi saremo irremovibili. Il Savona Fbc e il suo titolo sportivo, lo ripeto, è di nostra proprietà: non possono esserci più figure a intraprendere determinate decisioni. Noi abbiamo messo il club in vendita negli scorsi mesi, ma nessuno si è presentato con soldi reali per rilevare il Savona.

 

Quintavalle è stato messo fuori rosa, un giocatore altamente rappresentativo per i propri compagni. Non c''è il rischio che altri elementi della squadra possano fare un passo indietro?

"Se un giocatore non vuole giocare per il Savona, quella è la porta, si accomodi pure. Una società non può vivere di condizionamenti".

 

Si è pentito di quanto detto allo Scaletti, con la conferma della rosa e l'annuncio di rinforzi?

"No, perchè sono cambiate le condizioni. La squadra ha deluso perdendo contro Letimbro e Pra, in quel momento avrebbe avuto poco senso investire ulteriori energie".

 

Capitolo Quintavalle: Frumento si è dichiarato ottimista su un possibile reintegro.

"Frumento deve allenare il Savona. Da parte mia non vedo alcuna possibilità di rivedere Riccardo Quintavalle in campo. Un capitano non può lasciarsi andare a dichiarazioni lesive e prive di fondamento nei confronti del proprio presidente. Per me il capitolo è chiuso".