Un match per fare la storia, un match che vale una stagione. L'Imperia va a caccia del grande colpo in una competizione regionale che potrebbe aprire le porte della corsa al ritorno immediato in Serie D.
Dopo un inizio di campionato non facile e il cambio di panchina tra Lupo e Bocchi, i neroazzurri vanno a caccia del prezioso trofeo nell'atto finale della Coppa Italia Eccellenza in programma contro la Lavagnese domani pomeriggio alle ore 15, al "Chittolina" di Vado.
"La finale con la Lavagnese è una partita importantissima e vale moltissimo - ci ha sottolineato alla vigilia il tecnico dei neroazzurri Gian Luca Bocchi - anche se non propriamente una stagione. Le sensazioni sono molto buone, la squadra inizia ad allenarsi con molta intensità, particolare questo a cui tengo molto. Gli allenamenti sono stati intervallati dalle pause per le festività, ma i ragazzi conoscono l’importanza della gara, quindi non hanno mai allentato la "presa".
"La Lavagnese è un’ottima squadra - continua Bocchi - ben allenata e supportata da una società molto ben strutturata. Hanno alcune individualità di spicco, ma temo di più il collettivo: pensa sarà una bella gara, priva di particolari tatticismi. I ragazzi sono tutti molto motivati e questo mi fa ben sperare, anche se l’ostacolo Lavagnese sarai assai ostico. La coppa rappresenta l’apertura di una nuova strada verso la promozione, anche se lunga e tortuosa, e noi la vogliamo cogliere a tutti i costi".
Al match mancherà qualche pedina importante in casa neroazzurra: "Non ci saranno sicuramente Taddei e Bourkaa perchè squalificati. Sono due assenze pesanti, ma chi li sostituirà saprà dare il giusto contributo. Per il resto alcune scelte sono obbligate, mentre per un paio di ruoli potrei optare per un piccolo cambiamento", conclude il mister neroazzurro.