Calcio - 22 aprile 2022, 10:50

Calcio, Promozione. Il Baia Alassio punta la salvezza diretta, mister Ghigliazza: "Consapevoli di quello fatto fin qui, serve ancora un piccolo sforzo"

I gialloneri affronteranno il Celle Riviera domenica, mentre negli ultimi due turni altre sfide delicate con Veloce e Bragno

Dopo la sosta pasquale il campionato di Promozione è pronto a tornare in campo, tante le sfide delicate nel 26° turno, come ad esempio Baia Alassio – Celle Riviera. Se le civette sono già matematicamente retrocesse da qualche giornata, le vespe sono invece in piena corsa salvezza e hanno la grande occasione di allungare per evitare i playout. Dell’importanza della gara ne è ben conscio il tecnico Fabio Ghigliazza, che ha così commentato:

“Si torna in campo con una gran voglia di giocare, purtroppo arriviamo molto male alla partita, a cusa di diversi infortuni e squalifiche. Questo non deve essere però un alibi, anzi deve aumentare la nostra motivazione. Sappiamo che il Celle non sta mollando un centimetro e ci aspettiamo una partita difficile come sempre quando si affronta una squadra "libera di testa". E' per noi il primo di tre possibili match point per coronare un'impresa incredibile, perchè a inizio stagione credo che in pochissimi avrebbero puntato sulla nostra salvezza e credo nessuno sulla possibilità di raggiungerla senza i playout. Abbiamo voglia di giocare a mille e mettere tutto quello che abbiamo in campo.”

Come già detto oltre alla squadra di Gambetta per i gialloneri arriveranno altri due incontri dal peso specifico molto importante: “Veloce e Bragno sono altre due partite toste” – prosegue il mister – “Che si preparano da sole. Quando un obiettivo così grande si avvicina, devono scattare tutte quelle molle che ti fanno dare quel qualcosa in più. Speriamo di recuperare qualcuno e poterle affrontare il più completi possibile.  Durante tutto l'anno abbiamo dimostrato di essere prima di tutto un grande gruppo e chiunque scende in campo sa quello che deve fare e sa di avere la fiducia di tutti.”

Saranno 270 minuti di gioie o dolori: “Abbiamo la nostra sorte nelle nostre mani, non vogliamo farcela scappare. Dobbiamo essere consapevoli di quello costruito fin qui con tanta fatica, questo ci deve dare una spinta in più per concludere al meglio la stagione.”