Motori - 09 giugno 2021, 11:58

Motori: il fascino delle Classic Cars ha incantato la Marina di Varazze

Il suggestivo scenario di Marina di Varazze ha accolto per il terzo anno consecutivo il Concorso di Eleganza Marina di Varazze Classic Cars, organizzato dalla stessa Marina di Varazze e dal Club Ruote d’Epoca Riviera dei Fiori, manifestazione che ha tra i suoi elementi caratterizzanti il mood ‘Yachting Style’ e l’ormai tradizionale sfilata attraverso lo scenografico Lungomare Europa, tratto pedonale che collega Varazze alla vicina Cogoleto per circa cinque chilometri lungo il percorso della vecchia ferrovia.

 

Importante, anche per questa edizione del concorso, la prestigiosa partecipazione, in qualità di Presidente Onorario di Giuria, dell’Ingegner Leonardo Fioravanti, noto designer di Pininfarina e Ferrari, autore, tra le altre, delle linee della Ferrari F40 e della Ferrari 365 GTB/4 “Daytona. 

 

The Best in Show

 

Uno tra i più grandi capolavori stilistici di Pininfarina e indimenticabile vettura protagonista del film “Il Sorpasso” con Vittorio Gassman, è stata premiato dalla giuria come il “Best in Show”: si tratta di una Lancia Aurelia B24S Convertibile del 1958 di proprietà di Francesco Barbero. L’esemplare in concorso si è presentato fresca di restauro eseguito con sapiente rigore e raffinata capacità artigianale che l’hanno riportata all’antico splendore.  Nella sfilata lungo lo storico Lungomare Europa, anche il motore V6 da 2500cc ha emesso un rombo da perfetto restauro. L’auto ha una storia particolare e ben interpreta una passione che attraversa generazioni e continenti creando indissolubili legami: è stata infatti acquistata negli Stati Uniti da un appassionato di motori con la cui famiglia l’attuale proprietario ha mantenuto i rapporti tanto che i figli del primo possessore hanno continuato a chiedere dettagliate notizie sui nuovi interventi di restauro.

 

Oltre al “Best in Show”, sono stati assegnati premi per le migliori auto appartenenti ai seguenti periodi: Anteguerra, Anni ’50, Anni ’60, Anni ’70. Non è mancato, anche quest’anno, il ‘Premio Speciale del Pubblico’ che ha partecipato con grande entusiasmo ed interesse.

 

“Siamo particolarmente orgogliosi del successo ottenuto quest’anno” ha dichiarato Giorgio Casareto, Amministratore Delegato e Direttore di Marina d Varazze. “È stato un segnale importante, a pochi giorni dalle progressive riaperture, poter dimostrare che con rinnovato entusiasmo ed energia in poche settimane è possibile dare vita a progetti coinvolgenti e di ottima qualità. Abbiamo lavorato intensamente non solo per realizzare quest’edizione, anche nell’ottica di proseguire sulla strada del miglioramento costante, facendo tesoro delle precedenti esperienze com’è nostra consuetudine. Abbiamo ricevuto più adesioni di quante immaginassimo, tanto che abbiamo dovuto chiudere le iscrizioni a oltre una settimana dall’inizio dell’evento. In questo periodo poi, Marina di Varazze si è rivelata uno scenario ideale per l’organizzazione di una manifestazione nel pieno rispetto delle normative per il contenimento del Covid, grazie agli ampi spazi e alla fattiva collaborazione tra Amministrazione Comunale, Protezione Civile, Capitaneria di Porto e, naturalmente, il nostro staff. I positivi riscontri ottenuti sono uno stimolo a immaginare per il 2022 una formula rinnovata e di maggior respiro, che includa altre località oltre alla Marina di Varazze. Su questo ci auguriamo di poter dare presto notizie. Intanto posso comunque confermare le date del prossimo appuntamento con Classic Cars che si svolgerà dal 3 al 5 Giugno 2022.” 

 

Con oltre quaranta vetture partecipanti, la registrazione ufficiale tra le manifestazioni del calendario ASI (Automotoclub Storico Italiano) avvenuta nel 2019 e l’assegnazione di un encomio speciale da parte dell’ASI, il Concorso di Eleganza Marina di Varazze Classic Cars continua a ricevere segnali di apprezzamento. L’organizzazione in tempi record e il grande entusiasmo da parte dei partecipanti sono elementi che già prima dell’inizio del weekend ne avevano preannunciato il successo.

 

Le categorie e altre vetture premiate

 

Tra le vetture Anteguerra in concorso ha avuto la meglio l’americana Graham Page del 1929. Esemplare rarissimo, che ha subito un vero restauro in carrozzeria e meccanica, elementi che hanno portato la giuria a premiarla rispetto alle concorrenti Ford e Citroen pre-guerra.
 
Nella categoria Anni ’50 ha suscitato grande interesse la rara Jaguar XK140 FHC SE, la sportiva vettura inglese contraddistinta dal tettuccio rigido, dalle linee filanti e dagli interni lussuosi. Questa vettura d’oltremanica, derivata dalla celebre XK 120, grazie al motore 6C capace di sprigionare quasi 200 Cv, era all’epoca decisamente ammirata anche per la sua velocità.
 
Eccoci dunque agli Anni ’60, ben rappresentati dall’elegante e lussuosa Mercedes-Benz S 250 coupé del 1966 con le cromature del radiatore e dei paraurti, rese ancora più luccicanti dal sole, che ha avuto la meglio nella passerella di domenica a fianco degli yacht.  La vettura della Casa di Stoccarda si è presentata in rassegna forte della sua splendida conservazione.
 
Nell’anno in cui la celebre Jaguar E-Type ha celebrato il suo 60° compleanno, a Marina di Varazze ha sfilato in concorso uno stupendo esemplare della Casa inglese. Il perfetto stato di conservazione della vettura spider, seconda serie, le è valso il riconoscimento della giuria per la categoria Anni ’70.

 

Come è ormai tradizione, anche il pubblico è stato invitato a scegliere la vettura preferita orientandosi, per quest’anno, su un’auto Anteguerra, assegnando la palma a una Buick Roadster del 1931.

 

Diversi i modelli degni di nota tra le auto partecipanti al Concorso che, nel loro complesso, ben hanno raccontato la storia dell’auto e del design degli ultimi cento anni. Come, ad esempio, una Giulietta Spider del 1957, l’AR Giulia SS del 1964, due inglesi Austin Healey rispettivamente del 1961 e 1965. E ancora, le splendide Lancia Appia, Flaminia e Fulvia, una mitica Citroen Traction Avant del 1954, protagonista del film ‘La prima notte di quiete’ con Alain Delon che molti ‘non giovanissimi’ ricorderanno, e la De Tomaso Pantera del 1974.

 

Tra le auto fuori concorso, le Ferrari hanno fatto bella mostra di sé con modelli indimenticabili. Tra questi la Ferrari 328 GTS del 1986 disegnata e gestita nello sviluppo dall’Ingegner Leonardo Fioravanti che, in quest’occasione, ha sfilato a bordo. Appena sceso dalla vettura, al rientro in Marina di Varazze, ha lui stesso raccontato con emozione di aver sentito lungo il percorso un bambino ammirarla con stupore. Segno forse che la bellezza e la qualità del design sono destinati a trascendere tempo e conoscenze tecniche e in grado di trasmettere al contempo emozioni vere.

 

Della qualificata Giuria mista hanno fatto parte, oltre all’Ingegnere Leonardo Fioravanti e ai commissari ASI, Francesco Pelizzari, direttore della rivista Automobilismo d’Epoca.

 

 

ll disegno riprodotto sulle targhe di premiazione e sulla coppa è stato realizzato da Franco Bochicchio 


Albisolese, ingegnere meccanico, già amministratore delegato di Ferrania Solis, è stato per lungo tempo anche disegnatore sportivo. Per vent’anni, dal 1979 al 1999, ha illustrato Tuttosport e il Guerin Sportivo. Migliaia di disegni hanno accompagnato la sua carriera di illustratore sportivo, insieme a società di calcio come Juventus, Inter e Torino. La storia della Nazionale, esposta al Museo di Coverciano, contiene le sue illustrazioni. Nel 1994 a Milano gli è stato consegnato il riconoscimento come miglior disegnatore italiano alla rassegna Humor Calcio, e ancora nel 2013 la Regione Basilicata gli ha consegnato il premio Arco. 

cs