"Piena disponibilità per l'impianto, ma ci sono delle prescrizioni sulla sicurezza e sull'ordine pubblico, un percorso che la società deve gestire con il Comune di Savona. Il servizio di polizia locale spetta a Quiliano e Savona".
Apertura per lo stadio Chittolina, ma la palla, il sindaco di Vado Monica Giuliano, la lancia ai Comuni di Savona e di Quiliano per quanto riguarda il servizio di sicurezza che deve essere obbligatorio per le prossime partite casalinghe del Savona Calcio, ospite del campo sportivo vadese.
Probabilmente, come annunciato ieri dal presidente Roberto Patrassi (che ha incontrato la prima cittadina per discutere del tema), ci vorranno tre o quattro partite casalinghe fuori Savona prima di tornare al sistemato stadio Bacigalupo.
I prossimi incontri con il sindaco di Quiliano Nicola Isetta e con l'assessore allo sport savonese Maurizio Scaramuzza saranno fondamentali per la creazione di un protocollo d'intesa tra i due Comuni finalizzato alla messa in sicurezza del Chittolina in vista dei match degli Striscioni a Vado.