Anche se più lentamente che nel resto d’Europa e del mondo, in Italia gli e-sport, o sport elettronici, stanno prendendo sempre più piede, coinvolgendo una platea sempre maggiore di appassionati e curiosi.
Per capire la portata del fenomeno, basti pensare che, secondo alcuni dati, lo sport del calcio ha diminuito la sua fanbase del 14% nell’ultimo anno, mentre gli eventi e-Sportivi hanno visto un incremento del 15% con un pubblico tra i 16 e i 40 anni.
Con la diffusione di internet, infatti, l’intrattenimento si è spostato nel web e, grazie anche alla possibilità di interagire con altri player in tutto il mondo, sono cresciute attività come il poker online, picchiaduro, i videogiochi online e piattaforme correlate (come il caso di Casinoonline.it).
Già dagli anni ’80 la diffusione degli sport elettronici ha portato alla creazione di tornei dedicati, non solo online ma anche dal vivo, che coinvolgevano sia professionisti che dilettanti, e oggi le competizioni di e-sport sono molto diffuse e sfiorano montepremi milionari.
Ma vediamo nel dettaglio, dunque, come gli e-sport siano oggi una forma di intrattenimento e chi sono gli appassionati.
Sport elettronici e intrattenimento
Il settore degli sport elettronici, dunque, è in aumento in tutto il mondo, portando ormai anche dei ricavi economici importanti, così come succede, ad esempio, nel calcio, tanto che per il 2021 i ricavi previsti, provenienti da sponsor, merchandising, diritti venduti ai media e biglietti, si pensa possano superare il miliardo.
Proprio per questo motivo, come hanno riportato alcune testate giornalistiche, l’associazione che rappresenta l’industria dei videogiochi nel nostro paese (IIDEA) ha presentato il manifesto per lo sviluppo del settore eSport.
Oltre il business, dunque, gli sport elettronici sono a tutti gli effetti una nuova forma di intrattenimento globale, tanto che gli appassionati seguono più videogiochi competitivi, in media tre, con una preferenza per i titoli sportivi.
Per capire l’espansione del fenomeno basta snocciolare alcuni dati che arrivano dalle principali piattaforme su cui è possibile seguire gli e-sport. Per quanto riguarda i contenuti live a farla da padrone è la piattaforma Twich, che ha aumentato del 166% le ore totali di visite, mentre YouTube è uno dei canali preferiti dagli appassionati per la visione di contenuti on demand.
Ma da chi è composto principalmente il pubblico di appassionati di e-sport? Secondo i dati, in Italia, la fetta più grande di pubblico appartiene agli uomini, con un buon livello di istruzione, e un’età media di 27 anni, mentre geograficamente parlando la concentrazione maggiore di fan si registra nel meridione.
Le motivazioni principali che attraggono sempre più appassionati sono sostanzialmente due, in primis l’intrattenimento, poi la possibilità di poter interagire con altri amici o giocatori e, dunque, la community che si crea.
Tra i giochi e gli eventi più seguiti ci sono sicuramente Fortnite e League of Legends, mentre tra gli appassionati che giocano soprattutto utilizzando la console, il 94%, i due generi ad andare per la maggiore sono sport e sparatutto.
Dunque, un settore in veloce espansione tanto che il comitato olimpico ha deciso di organizzare delle olimpiadi dedicate agli e-sport. Secondo molti, dovrebbe essere presto regolamentato e incentivato anche in Italia, recentemente infatti il presidente del CONI, Giovanni Malagò, ha dichiarato che i verrà istituita presto una federazione dedicata al Virtual Sport che comprenderà i videogiochi competitivi.