Altri sport - 11 luglio 2019, 07:07

ATP 250 di Sardegna:come se la sono cavata gli italiani?

Nonostante il periodo duro che stiamo vivendo per via dell’emergenza sanitaria per il Covid 19 lo sport e il tennis non si fermano per la gioia dei tanti tifosi che amano questa bellissima disciplina

Nonostante il periodo duro che stiamo vivendo per via dell’emergenza sanitaria per il Covid 19 lo sport e il tennis non si fermano per la gioia dei tanti tifosi che amano questa bellissima disciplina.

Ultimamente c è stato uno dei tornei italiani più attesi e che è stato organizzato al Forte Village di Pula, in provincia di Cagliari e che ha avuto un grande impatto mediatico:infatti è stato trasmesso in Norvegia, Argentina, Balcani e negli Stati Uniti dando una grande visibilità alla Sardegna.

Il protagonista è stato Cecchinato, arrivato in finale, e di cui parleremo dopo, e anche Musetti, entrambi entrati con una Wild Card. Musetti è arrivato in semifinale con Laslo Dare ma è stato costretto a ritirarsi per un problema al gomito durante il terzo set.

La partita era iniziata benissimo con la vittoria netta dell’italiano nel primo set ma nel terzo set, nonostante l’intervento del fisioterapista, ha alzato bandiera bianca e dovrà stare fermo per un po’ di giorni.

Il torneo è stato comunque positivo per Musetti e per gli italiani ed ha appassionati tanti scommettitori che hanno provato a vincere un po’ di soldini. Vincere non è mai facile:bisogna giocare con buonsenso e conoscere tutte le regole. Per esempio tanti giocatori non sanno come funzionano le scommesse tennis col ritiro del tennista e non conoscono tanti piccoli segreti.

Ma ora torniamo al torneo e vediamo come è andato il torneo del tennista palermitano Cecchinato.

Il percorso nel torneo di Cecchinato

Altro grande protagonista dell’ATP 250 di Sardegna è stato il tennista palermitano Marco Cecchinato che ha sfiorato il trionfo dopo una settimana dove ha giocato a grandi livelli, mostrando il meglio del suo repertorio e del suo gioco.

Nonostante ciò però ha perso in finale al termine di una partita combattuta contro il bravissimo serbo Laslo Dare e in due set: 76 75. Il punteggio fa comprendere il grande equilibrio del match, specialmente il primo set,che si è concluso al tie break e che ha visto il nostro giocatore innervosirsi.

Infatti il suo avversario Laslo Dere a un certo punto ha iniziato a toccarsi la gamba destra e a un certo punto ha chiamato un medical time out, spezzando cosi il ritmo del bravissimo tennista siciliano che alla fine ha ceduto il tie break.



Nonostante la sconfitta arrivano segnali positivi e di grande miglioramento di Cecchinato, che comunque si è mostrato molto deluso a fine partita e anche molto autocritico e polemico:quell’episodio durante il tie break si è rivelato decisivo in negativo e lo ha condizionato anche nel set successivo

Ma, come ha anche dichiarato Binaghi, bisogna vedere il lato positivo in quanto Cecchinato ha dimostrato di poter tornare ad essere super competitivo e a ripetere il miracolo che ha compiuto due anni fa quando ha eliminato al Roland Garros il campionissimo Djokovic.

Ora dopo questo grande torneo finalmente rientrerà in classifica tra i primi cento al mondo e per la precisione al numero 77 e, se continuerà cosi sicuramente avrà una grandissima carriera e sarà uno dei protagonisti del tennis italiano.

Purtroppo uno dei nostri tennisti più talentuosi, Fabio Fognini, è stato sfortunato ed ha dovuto ritirarsi. Vediamo cosa è successo.

Fognini positivo al Covid 19

Non si può certo dire che la carriera e la vita di Fabio Fognini siano noiose e piatte nel bene e nel male:infatti era molto atteso in Sardegna per il torneo ma le cose non sono andate come speravano sia lui che gli addetti ai lavori che i suoi tifosi.

Infatti, dopo aver esordito nel doppio insieme al suo compagno e connazionale Lorenzo Musetti ed essere stati sconfitto dalla coppia Vavassori e Sonego, ha scoperto di essere positivo al Covid 19 e quindi ovviamente ha dovuto ritirarsi dal torneo, lasciando spazio al serbo Danilo Petrovic.

Questa notizia ha portato un po’ di scompiglio e ha preoccupato i tifosi e gli addetti ai lavori ma lui ha voluto tranquillizzare tutti dichiarando di stare bene, di essere in isolamento e di avere solo qualche sintomo lieve quali mal di gola, tosse e febbre.

Di sicuro non si può dire che sia un periodo fortunato per Fognini che era tornato a giocare a settembre dopo una doppia operazione alle caviglie ma il bilancio era stato negativo con una sola vittoria su 5 partite.

Ora dovrà affrontare quest’altra sfida con il subdolo virus per poi tornare più forte di prima e più maturo.

Richy Garino