Un poker di gol e tre punti pesanti per la classifica, la Virtus Entella sbriga con autorità la pratica Albissola e continua la sua corsa verso la Serie B. Al termine della sfida vinta per 4-0 contro i ceramisti, ecco i commenti a caldo di mister Roberto Boscaglia e del centrocampista Simone Icardi:
"Era una partita che nascondeva molte insidie - il pensiero del tecnico dei chiavaresi - l'Albissola pur essendo in una difficile posizione di classifica è una squadra viva e organizzata, che soprattutto in ripartenza ti può fare male così come stava accadendo. Nei primi quindici minuti abbiamo commesso due errori e loro sono stati molto pericolosi, poi abbiamo iniziato a giocare bene tra le linee e con gli attaccanti che si sono mossi tanto: da quel momento i nostri avversari sono andati in difficoltà. Nel secondo tempo abbiamo iniziato in maniera titubante, ma poi abbiamo preso le redini del gioco in mano concedendo pochissimo fino al punto che i nostri attaccanti, dico la verità, non mi sono piaciuti: si sono specchiati troppo e a me questo non piace per tanti motivi. L'espulsione ha poi chiuso definitivamente la partita".
"Oukhadda a uomo su Paolucci? Quando giochi contro un 4-3-1-2 speculare sai benissimo che il tuo play viene oscurato e quindi lo devi mandare via trovando altre soluzioni - ha proseguito Boscaglia - noi abbiamo trovato molto l'uscita esterna e loro facevano fatica a venire con la mezzala. Differenze rispetto alla gara d'andata? Sono amico di Bellucci e rispetto tantissimo Lavezzini, all'andata è stata una partita difficile e dura anche perché era un'altra Entella. L'Albissola, essendo ancora nel girone d'andata, non aveva paura di giocare ma non per colpa di uno o dell'altro: è chiaro che ora le partite sono sempre di meno e la situazione di classifica determina una situazione psicologica non indifferente, questo è un aspetto da valutare. A me l'Albissola vista in alcuni momenti contro di noi e vista la settimana scorsa con il Pisa mi è piaciuta: non dimentichiamo che attualmente è priva di Cais, un giocatore per loro importantissimo".
"L'importante erano i tre punti, in questo finale di stagione conta solo vincere - ha invece dichiarato l'autore del secondo gol del match - poi se la vittoria arriva anche con il bel gioco, ben venga. La stanchezza per i tanti impegni? È relativa, siamo una rosa ampia e unita: sopperiamo alla fatica con questo".