E' apparso decisamente sollevato Claudio Bellucci dopo la vittoria in rimonta per 2-1 sull'Arzachena.
Il tecnico dell'Albissola ha soprattutto elogiato la tenuta mentale della sua squadra, in un match estremamente delicato come quello contro i sardi.
"Per prima cosa è giusto sottolineare come i ragazzi siano stati bravissimi a non perdere la testa. La partita era delicata, lo sappiamo, inoltre il gol del loro vantaggio è arrivato dopo un evidente fallo. In pochi minuti abbiamo perso sia Calcagno che Balestrero, essendo già privi dei due difensori che solitamente giocano titolari.
I complimenti vanno fatti a tutti quei giocatori chiamati in causa, tra cui Gulli, che allenandosi con costanza hanno saputo farsi trovare pronti una volta chiamati in causa. Non dimentichiamoci che il giocatore più vecchio in campo era Martignago, classe 1991..."
Il gioco dell'Arzachena è apparso particolarmente spigoloso.
"Ci eravamo preparati a questo tipo di partita: la prova dell'intera linea difensiva è stata di alto profilo, c'era davvero la sensazione che i nostri avversari non sarebbero riusciti a segnare. Abbiamo provato a stare più alti possibili, agevolando anche il lavoro di un portiere giovane ma di personalità come Piccardo".
Il mercato ha regalato nell'ultima settimana l'arrivo di Moretti e la partenza di Sancinito. L'ex capitano è apparso decisamente polemico nei suoi confronti.
"Non parlo dei giocatori che non alleno più. Moretti è il giocatore giusto per prendere per mano la nostra mediana, ha più di 200 partite in B e l'anno scorso è stato titolare ad Avellino; inoltre ha spinto la squadra dalla panchina per tutta la partita- E' questo il tipo di elementi di cui abbiamo bisogno, non giocatori che pensano esclusivamente al proprio orticello".