Calcio - 30 settembre 2018, 07:00

Calcio. Savona-Sanremese, la parola passa al campo: occhi puntati sul "Bacigalupo" per il super derby del ponente

Torna l'atteso confronto tra striscioni e matuziani. Webcronaca diretta su Svsport.it e Rivierasport.it a partire dalle 14:45

Ambizioni di alta classifica mai dichiarate apertamente, profilo relativamente basso senza sbilanciarsi in proclami e promesse, ma tanta, tantissima voglia di disputare un campionato di vertice che possa riportare Savona e Sanremo nel calcio professionistico. 

La terza giornata del girone A di Serie D regala così una delle sfide più attese di tutto il campionato, con il derby tra striscioni e matuziani pronto ad andare in scena all'interno del catino del "Bacigalupo", diventato argomento principale della settimana in vista di un possibile arrivo, tra le mura dell'impianto biancoblù, dell'Albissola di Gianpiero Colla, che sta affrontando, tra mille difficoltà (soprattutto di tipo logistico), il campionato di Serie C. Ben più importante, in casa savonese, l'imminente derby contro la squadra di mister Lupo, reduce dalla vittoria esterna di Lavagna e dal buon 1-1 casalingo contro la Caratese dell'ex trainer Sandro Siciliano. La promozione in C sfumata lo scorso anno anche a causa del ko contro gli striscioni (allora allenati da Marcello Chezzi) è una ferita ancora aperta all'interno della società biancazzurra, protagonista di un mercato estivo sicuramente importante: gli arrivi di Molino, Fall, Manis, Spinosa, Videtta e  Traini, oltre alla conferme di Anzaghi, Gagliardi e Scalzi, rappresentano la volontà del presidente Del Gratta di puntare ad un altro campionato di vertice, nonostante l'altissima competitività del girone con piemontesi e lombarde. 

Stessa situazione tra le file biancoblù, con un mix di veterani e giovani pronti a recitare un ruolo di primo piano insieme a matuziani, Lecco, Chieri, Milano City e Caratese, le squadre, almeno sulla carta, più accreditate alla vittoria finale del campionato. Le vittorie contro Borgaro e Pro Dronero hanno permesso a mister Grandoni di lavorare con grande fiducia in vista dell'appuntamento odierno: il trainer umbro ripartirà ancora una volta dal suo 4-3-3, con i soliti ballottaggi Cambiaso/Miele e Virdis/Piacentini tra centrocampo e attacco. 

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Paolo Garassino