/ Calcio

Calcio | 13 aprile 2018, 12:22

Sampdoria e Genoa: il cammino altalenante di due squadre dal volto completamente diverso

Il derby della lanterna di Domenica scorsa ha lasciato in dote 0 reti, qualche sbadiglio di troppo e molto agonismo.

Sampdoria e Genoa:  il cammino altalenante di due squadre dal volto completamente diverso

Il derby della lanterna di Domenica scorsa ha lasciato in dote 0 reti, qualche sbadiglio di troppo e molto agonismo. Chi si aspettava grande spettacolo dal punto di vista del gioco e dei gol è rimasto sicuramente deluso: il tatticismo e la volontà di strappare un punto da parte dei rossoblù di Ballardini hanno prevalso, e così  Sampdoria-Genoa è andata in archivio con uno 0-0 non certo memorabile.

Ma è stata la settimana di altri due derby liguri, che si sono disputati nelle categorie minori. Quello di serie D  tra Savona e Albissola ha lasciato non pochi strascichi e rischia di andare verso una clamorosa ripetizione, mentre quello di Eccellenza tra Pietra Ligure e Albenga si è concluso sul 2-2.

Nel frattempo Sampdoria e Genoa si preparano a vivere questo finale di stagione vivendo sentimenti contrapposti.

Le due squadre genovesi hanno avuto un cammino abbastanza altalenante in questa stagione: la Samp dopo un grande inizio è calata molto, soprattutto dal punto di vista della brillantezza fisico-atletica.

Il Genoa invece dopo il cambio di allenatore ha trovato la quadratura del cerchio, quantomeno da un punto di vista tattico. Ma il discorso salvezza non è ancora chiuso.

Puntare qualche euro sul raggiungimento degli obiettivi delle due genovesi può essere una buona idea, in particolar modo se si sfrutta il bonus scommesse messo a disposizione da alcuni bookmakers.

 

Sampdoria più propositiva, Genoa attento in difesa e pericoloso in ripartenza

 

I blucerchiati di mister Giampaolo dovevano bissare la vittoria di Bergamo contro l’Atalanta, ottenuta nel recupero della gara non disputata a seguito della tragica scomparsa di Davide Astori, per restare incollati al treno dell’Europa. Il Genoa invece aveva ancora bisogno di qualche punto per sentirsi più tranquillo in classifica.

La partita si è dipanata sui binari preferiti del Genoa, che con la gestione Ballardini ha dimostrato di essere una squadra molto solida e compatta. La Sampdoria ha fatto il suo solito possesso palla (alla fine le statistiche diranno 64% dei blucerchiati contro il 36% dei rossoblù) cercando di sfruttare le grandi doti di palleggiatori dei suoi centrocampisti, su tutti Torreira e Praet, per poi provare a verticalizzare rapidamente verso gli attaccanti.

Ma i blucerchiati sono apparsi piuttosto sterili e si sono resi poche volte pericolosi dalle parti di Perin.

Merito soprattutto di un Genoa che ha fatto leva sulla grinta e la compattezza del suo folto centrocampo a 5, perfettamente guidato dalla leadership e dalla sagacia tattica di Bertolacci in regia.

Le solite ripartenze affidate agli spunti del rapido Laxalt sulla sinistra e all’estro di Pandev  sulla trequarti, hanno permesso al Genoa di creare qualche ripartenza molto pericolosa. Ma Lapadula, pur generoso e combattivo come sempre, non è riuscito a dimostrare le doti di goleador ineffabile che lo avevano consacrato due anni fa nel Pescara come capocannoniere di serie B.

Sull’altro fronte offensivo, Quagliarella e Zapata non sono stati capaci di dialogare come avevano fatto diverse volte in questa stagione. Il primo è apparso appannato dopo i guai fisici che lo hanno limitato in quest’ultimo periodo, mentre il centravanti colombiano ha provato qualche giocata di forza delle sue ma senza risultare incisivo.

 

 

Prospettive di classifica e prossimi impegni di campionato

 

Il Genoa si presenta al prossimo appuntamento di campionato contro il Crotone con la consapevolezza che una vittoria potrebbe definitivamente chiudere il discorso salvezza. I rossoblù sono reduci da tre risultati utili consecutivi e sembrano molto pimpanti dal punto di vista fisico e atletico. Il Crotone dista 8 punti in classifica ed occupa il terzultimo posto al pari della Spal: sarà l’ennesima battaglia che il Genoa dovrà provare a far sua affidandosi ad armi collaudate come intensità e organizzazione tattica.

 

Diverso il discorso per la Sampdoria. Gli uomini di Giampaolo, fatta eccezione per la bella vittoria ottenuta contro l’Atalanta, non stanno attraversando un buon periodo di forma. La zona Europa League dista appena quattro punti, visto che anche il Milan ha fatto registrare una brusca frenata nelle ultime settimane, ma l’impegno all’orizzonte contro la capolista Juventus non sembra l’occasione migliore per provare ad accorciare le distanze in classifica.

Servirà lo smalto dei primi mesi per raggiungere un risultato che sarebbe  preziosissimo per la società del presidente Ferrero. Resta in ogni caso il grande lavoro svolto da mister Giampaolo, che ha saputo mostrare momenti di calcio di altissimo livello in questa stagione.

 

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A GENNAIO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium