Sulle ali dell’entusiasmo, frutto in gran parte del successo ottenuto domenica scorsa contro la Sanremese, il Savona si prepara al difficile impegno sul campo del Viareggio. Un vero e proprio big match che Marcello Chezzi, allenatore degli Striscioni, ha presentato così nel corso della conferenza stampa della vigilia:
“Il Viareggio ha quattro punti più di noi, vuol dire che qualcosa di buono ha fatto - ha esordito il tecnico biancoblu – è una squadra solida, rognosa. Noi veniamo da una partita dove abbiamo speso tanto, loro secondo me hanno speso meno e quindi questo è un altro fattore: è chiaro che noi stiamo crescendo, oltre che a livello tecnico e tattico, anche a livello caratteriale. Dovremo essere bravi a livello caratteriale ad andare a fare una partita tosta, la squadra deve dare un’altra risposta a livello di fame e di voglia. Correttivi a livello di formazione? Non siamo tanti in rosa, penso che grandi stravolgimenti non ce ne saranno”.
“Dovremo fare la nostra partita ed essere sempre sul pezzo, corti e compatti – ha proseguito il mister emiliano – prestando attenzione ai due esterni, che secondo me sono quelli che fanno saltare il banco: Galligani e Lamioni, due buoni giocatori. Dovremo concedere poco e cercare di colpire quando si può”.
Un aggiornamento poi sulle condizioni di Gomes: “Non sta bene, sta benino - ha confidato Chezzi – e per fortuna che sta benino, contiamo domani di averlo per un po’. Non è una scelta né tecnica, né tattica, né comportamentale: il ginocchio purtroppo gli dà fastidio, però cercheremo anche domani di avercelo. Non so se dall’inizio o a partita in corso, ma comunque non per novanta minuti”.
Chiosa finale dedicata agli obiettivi da raggiungere: “Il Savona ha l’obiettivo di centrare i playoff – ha concluso l’allenatore savonese – dobbiamo giocarci tutte le partite come delle finali e alla fine tireremo la riga: è chiaro che la gara di domani contro una squadra che ci sta davanti è molto importante, ma anche le altre non saranno da meno. Albissola-Ponsacco? Penso solo al Viareggio, del resto non so neanche chi gioca…”.