Altri sport - 27 dicembre 2017, 11:16

Atletica: Meeting Ottolia, Paralimpiadi e Aurora Greggi sono l'orgoglio del Cus Savona 2017

È tempo di bilanci per lo sport savonese ed il CUS SAVONA sorride con orgoglio per un 2017 ricco di emozioni e importanti risultati.


Il fiore all’occhiello del team savonese è sicuramente rappresentato dall’organizzazione del Meeting Internazionale Città di Savona dedicato al compianto allenatore Giulio Ottolia. Manifestazione giunta alla sesta edizione che in poco tempo ha scalato le vette del RANKING MONDIALE.


La prima edizione, grazie al rifacimento della pista, è andata in scena nel 2012 poi anno dopo anno il Meeting Internazionale Città di Savona, come era già accaduto in passato con il prestigioso GRAND PRIX LANCI, ha rappresentato sempre più un appuntamento fondamentale per l’atletica Nazionale.

Nel 2017 la manifestazione scala centoquaranta posizioni e guadagna oltre 5.000 punti nella classifica mondiale IAAF, compilata da All-Athletics, arrivando a ricoprire addirittura la SESTA posizione nel RANKING ITALIANO, dove la vetta è conquistata dal GOLDEN GALA di Roma. Un risultato di grandissimo prestigio per lo sport savonese, consacrando la manifestazione come l'evento sportivo più importante della città della Torretta.

Dichiarazioni dell’organizzatore e direttore tecnico del Cus Savona Marco Mura: “Sono felicissimo innanzitutto perché il nome di Savona va in giro per il mondo, il suo valore intrinseco sta anche nel fatto che i meeting che ci attorniano nella classifica hanno budget notevolmente superiore al nostro. Il successo della manifestazione savonese è merito dello sforzo dello staff organizzativo e del cuore che ci abbiamo messo in questi anni. Conosco molto bene la maggior parte degli atleti che partecipano al meeting, c’è innanzitutto amicizia e cerco sempre di metterli a loro agio sia a livello tecnico che logistico, per permettere a tutti di raggiungere le migliori prestazioni.

Caratteristica non trascurabile è anche la pista azzurra del Fontanassa molto performante, che grazie al doppio rettilineo omologato permette di sfruttare al meglio le condizioni del vento che spesso soffia dal mare. I risultati più eclatanti sono stati realizzati, a Savona, dal talentuoso sprinter sardo-brianzolo Filippo TORTU, da molti considerato l’erede di Pietro MENNEA. Il CAMPIONE EUROREO JUNIOR sulla pista del Fontanassa è riuscito ad ottenere per due anni consecutivi il RECORD ITALIANO U20, correndo nel 2016 i 100 mt in 10”24 e nel 2017 in 10”15.



Nel 2018 la manifestazione si svolgerà il 23 maggio sarà nuovamente inserita nel “CIRCUITO MEETING FIDAL”, beneficiando della diretta STREAMING e avendo già in ogni gara il meglio degli atleti azzurri puntiamo soprattutto a potenziare la partecipazione straniera con l’obbiettivo di portare la manifestazione savonese nella TOP 100 dei meeting nella graduatoria mondiale”.


Il 2017 sarà sicuramente un anno da ricordare per il Cus Savona anche per la determinante collaborazione con il Comitato Italiano Paralimpico per l’organizzazione dei GIOCHI EUROPEI PARALIMPICI andati in scena ad ottobre alla Fontanassa. Manifestazione che ha permesso un indispensabile e atteso da molti anni rifacimento dell’impianto con l’abbattimento delle barriere architettoniche, rendendolo così accessibile anche agli atleti diversamente abili. Collaborazione che continuerà anche nel 2018 con stage di allenamento della FISPES alla Fontanassa e gare PARALIMPICHE.


A livello prettamente tecnico, oltre al notevole aumento dei tesserati, un altro motivo di orgoglio di questa stagione per il sodalizio savonese, è rappresentato dalla velocista Aurora GREPPI. Classe 2002, studentessa al secondo anno del Liceo Scientifico Grassi, riuscita in poco tempo ad affermare il suo talento realizzando negli 80 metri il tempo di 10”18. Crono che rappresenta la seconda prestazione liguri di tutti i tempi e un ottimo 12”68 sui 100 mt. La campionessa ligure ha coronato la sua brillante stagione partecipando ai CAMPIONATI ITALIANI CADETTI che si sono svolti in quel di Cles ad ottobre, giungendo terza nella Finale B.


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