Calcio. Gli allenatori della San Filippo Neri replicano al Borghetto: "Esagerato affermare che abbiamo subito 15 tiri verso la porta"

Dopo la sconfitta contro il Borghetto di ieri pomeriggio, arrivano le precisazioni sull'andamento del match da parte dei due tecnici della San Filippo Neri: Sportelli e Pellegrino.

"Abbiamo assistito a una partita equilibrata nel primo tempo con una leggera supremazia del Borghetto, complice anche la nostra difesa che era a dir poco incerottata, poi un'invenzione di Bellissimo, bravo a sfruttare un' incomprensione avversaria ci ha portato sull'1 a 0.

Nei 15 minuti successivi il Borghetto ha subito il contraccolpo psicologico, favorendo la nostra supremazia, ma una senguinosa palla persa a centrocampo ci ha permesso ai nostri avversari di trovare l'1-1. 

Ad inizio ripresa l'arbitro non ha  fischiato un netto calcio di rigore per tocco di mano, per poi decretarne uno altrettanto netto 5 minuti più tardi,  bravo il loro portiere a neutralizzare il tiro di Bellissimo.

Gol sbagliato, gol subito: i granata vanno in vantaggio sullo sviluppo di un calcio di punizione, avendo successivamente altre 3-4 occasioni per chiudere la partita, ma Simondo è stato reattivo a respingere i pericoli.

Il nostro pareggio è arrivato al 4 minuto di recupero, ma il direttore di gara per l'esultanza ha aggiunto un ulteriore minuto supplementare, cosa alquanto strana.

Terminato il minuto in più, anzichè fischiare la fine della partita, l'arbitro ha lasciato proseguire la partita, il Borghetto ha giocato la palla sulla corsia laterale dove purtroppo il nostro difensore, infortunato non ha potuto seguire il loro esterno, per il 3-2 definitivo.

In questo caso però non ci è stato concesso ulteriore recupero e ciò ci ha lasciato assolutamente perplessi.

Detto questo - concludono i tecnici giallorossi - ci  teniamo a sottolineare come la descrizione della partita proposta dal Borghetto non corrisponda al vero. Non è stato un incontro assolutamente a senso unico, non sono stati solo i loro errori a permetterci di segnare, e non corrispondono assolutamente al vero i 15 tiri subiti verso la nostra porta".