Calcio - 28 febbraio 2017, 10:30

Calcio. Passione ed esperienza al servizio dei portieri, tra i segreti del Pietra c'è anche Paolo Canepa: "La società mi ha dato la possibilità di allenare dei ragazzi già molto bravi ed io cerco di aiutarli"

L'ex portiere biancazzurro (nove stagioni tra i pali della Prima Squadra) oggi allena gli estremi difensori di mister Pisano: gran parte del merito della super stagione di Alberico e del giovane Cucca passa dai suoi allenamenti.

Calcio. Passione ed esperienza al servizio dei portieri, tra i segreti del Pietra c'è anche Paolo Canepa: "La società mi ha dato la possibilità di allenare dei ragazzi già molto bravi ed io cerco di aiutarli"

Continua a sognare il Pietra Ligure. Il 2-0 rifilato al Taggia, complice il pareggio tra Cairese e Campomorone, ha riportato i biancazzurri a -1 dal primato e dunque in piena corsa per il primo posto che vale il salto in Eccellenza. Tra i segreti del successo pietrese però, c'è anche il rendimento decisamente positivo dei portieri Marco Alberico (classe '87) e Manuel Cucca (classe '98), autori fin qui di ottime prestazioni. A curare la condizione dei 'guardameta' biancazzurri è Paolo Canepa, storico numero uno del club pietrese, intervenuto ai microfoni di SvSport proprio per esprimere un parere sui suoi ragazzi. Con il Taggia, la maglia numero uno è toccata al giovane Cucca e proprio da qui ha inizio una piacevole chiacchierata con l'estremo difensore più longevo nella storia della società del presidente Micalizzi (nove stagioni da titolare):

"Manuel ha dimostrato di essere un ottimo portiere - ha dichiarato il collaboratore di mister Pisano - quest'anno ogni volta che è stato chiamato in causa si è fatto trovare pronto. Ha davanti a sé un portiere tra i migliori della categoria come Alberico, ma si allena sempre seriamente e vista la giovanissima età è sicuramente un giocatore da seguire con attenzione in ottica futura. Riguardo alla gara con il Taggia, bisogna fargli un grande applauso: non era facile far bene in un match così delicato".

Canepa ha poi espresso un pensiero sul titolare del Pietra, Marco Alberico:

"Marco sta facendo una buonissima stagione. La scorsa settimana si è allenato molto bene, addirittura ritengo siano stati gli allenamenti migliori che gli ho visto fare quest'anno. Ciò nonostante ha accettato serenamente di andare in panchina per lasciare spazio al giovane: sta vivendo con grande serenità questa avventura a Pietra, merito anche del rapporto che ha con Mario Pisano. A mio avviso, sta dimostrando di essere un portiere di categoria superiore".

"Se c'è da lavorare seriamente, non mi tiro indietro - ha proseguito il tecnico - la società mi ha dato la possibilità di allenare dei ragazzi già molto bravi ed io cerco di aiutarli allenamento dopo allenamento, anche con alcuni consigli frutto della mia esperienza da giocatore. Il rapporto con Pisano? Penso che sia una persona splendida, con lui mi son trovato bene sin da subito così come con il resto dello staff tecnico: a livello umano non mi trovavo così bene con un allenatore dai tempi in cui giocavo ed in panchina sedevano mister come Cusimano e Nicola Rossi. Sul campo mi permette di lavorare molto con i ragazzi, dimostrando fiducia nel mio operato".

In conclusione, una riflessione personale sul suo ritorno ad allenare i portieri della Prima Squadra e sull'obiettivo da raggiungere da qui a fine stagione:

"Mi dispiace essere stato accantonato in un determinato periodo, ma ormai è acqua passata e penso solo al presente. Quest'anno ho la possibilità di raggiungere come allenatore una promozione in Eccellenza che da giocatore mi è sfuggita ai rigori in uno spareggio: quella volta c'eravamo sia io che il presidente Micalizzi, sarebbe bello raggiungere con lui, a distanza di anni, quel traguardo che in passato abbiamo solamente sfiorato".

Roberto Vassallo

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A NOVEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.
SU