Dopo la sconfitta per 2-0 in casa delle Marche, maturata nella gara inaugurale del Girone Nord del campionato nazionale calcio non vedenti, il Liguria Calcio ha saputo reagire in maniera ottimale battendo con un bel risultato, sia in termini realizzativi che in termini di gioco, l'A.S.D. Roma 2000. A firmare il successo per 4-1 dei ragazzi guidati da Giancarlo Di Malta sono stati Sebastiano Gravina e Fabrizio D'Alessandro, entrambi autori di due reti.
Sul campo di Coldirodi, casa del Liguria Calcio, a sbloccare il risultato ci ha pensato Gravina con un sinistro imparabile. Il raddoppio è arrivato invece grazie al capitano Fabrizio D'Alessandro, abile a concludere nel migliore dei modi un'iniziativa personale. Un'azione rocambolesca ha poi permesso a Censi di accorciare le distanze per la Roma, ma prima D'Alessandro e poi Gravina (tap-in vincente dopo un tiro respinto dal portiere) hanno definitivamente chiuso la gara in favore dei padroni di casa.
Al termine del match, Sebastiano Gravina ha così commentato l'ottimo risultato ottenuto dalla sua squadra:
"Sapevamo che vincere era importantissimo per il percorso verso lo Scudetto ed abbiamo dato in campo ciò che il mister ci aveva chiesto dopo la sconfitta contro le Marche - ha dichiarato l'attaccante - serviva una risposta positiva, non solo in termini di risultato ma anche sotto l'aspetto della mentalità: sapendo che perdere ci avrebbe complicato la vita, abbiamo cercato di fare del nostro meglio e credo che ci siamo riusciti".
"Contro la Roma non è stata però così facile - ha proseguito Gravina - sul 2-1 abbiamo rischiato di subire il pareggio, dopodiché siamo stati bravi a trovare il terzo gol. A quel punto i nostri avversari sono calati e noi abbiamo trovato anche la quarta rete. Sono molto felice per la vittoria, per la doppietta personale e per quella del mio compagno e carissimo amico capitano. Sicuramente nella prossima partita affronteremo le Marche con un altro spirito e scenderemo in campo con una grande voglia di dimostrare che la sconfitta contro di loro è stata solo un caso".
In conclusione, un pensiero sulle cose da perfezionare per proseguire nel migliore dei modi la stagione:
"Dobbiamo essere più incisivi e cattivi sotto porta, non possiamo costruire un sacco di occasioni e non sfruttarle - ha concluso il giocatore che milita stabilmente nella Nazionale italiana - nel calcio gli errori si pagano cari, ne abbiamo avuto una dimostrazione in trasferta nelle Marche. Contro la Roma potevamo benissimo dilagare: avevamo molti spazi e in parte li abbiamo sfruttati, ma potevamo fare comunque molto di più".
Anche Giancarlo Di Malta, tecnico del team di Sanremo, ha commentato la prestazione dei suoi giocatori:
"Ho rivisto finalmente i ragazzi con le giuste motivazioni - ha affermato l'allenatore - inoltre, dal punto di vista tecnico, sono stati spettacolo puro".