Calcio, Finale. Buttu ha solo elogi: "Prestazione super. Dedico i tre punti a Romano Zanardini, uomo e allenatore vero"

Novanta minuti vissuti costantemente sotto la pioggia, senza mai smettere un secondo di telecomandare i suoi uomini in campo. E alla fine può nuovamente sorridere appieno Pietro Buttu, che trova la prima vittoria di questo 2017 finora avaro di soddisfazioni per il Finale. “Una prestazione super, nella quale abbiamo creato una dozzina di palle gol. Più che altro ho visto una squadra veramente arrabbiata per non essere riuscita nell’ultimo periodo a raccogliere quanto seminato. Però in un campionato così lungo ci sta passare dei momenti così. Voglio dedicare questa vittoria a Romano Zanardini che è scomparso in settimana, ed è stato il mio primo allenatore nella San Filippo Neri quand’ero ragazzino. Lo porterò sempre nel cuore come esempio di allenatore, e dovrebbe esserlo per tanti che si spacciano come tali nei settori giovanili, senza essere né allenatori né educatori. Per me è stato quasi come una figura paterna, e per questo voglio dedicare quest’importante vittoria proprio a lui. E poi voglio dedicarla a chi non ha giocato oggi, senza tralasciare nessuno. Questo gruppo è davvero il nostro valore aggiunto”.

Un valore oggi quasi al completo, con importanti recuperi per quanto riguardava infortuni e squalifiche. E tra queste ultime il rientro di Ferrara, finalese doc, quest’oggi uno dei migliori in campo uscito tra gli applausi del pubblico casalingo: “Sono felice della sua prestazione. Non sapevo più cosa inventarmi con lui, tra la squalifica e qualche allenamento non al meglio. Invece questa settimana si è allenato alla grande e ho scelto di schierarlo in campo a discapito di altri citati prima, tutti autori tra l’altro di una settimana davvero importante. Oggi ha giocato lui e sono contento di quello che ha dimostrato. Trovare un difetto oggi? Questa squadra ha un cuore grande, emoziona ad ogni partita, ma soprattutto mi gratifica col lavoro che fa durante la settimana. E questo per me è un grande orgoglio ”.

Spazio per trovare il pelo nell’uovo non ce n’è. Ce ne sarà invece per prendersi un meritato riposo fino a martedì, quando il Finale riprenderà la preparazione in vista della trasferta di Ponsacco.