Prima sconfitta esterna della stagione per il Savona: la squadra di Siciliano cade sotto i colpi, neanche così “imparabili”, di un Gavorrano solido e concreto, che dimostra per l’ennesima volta di valere le zone nobili della classifica. Ai biancoblu resta il rammarico di non essere riusciti a riacciuffare la gara, complice anche la giornata di grazia del portiere Salvalaggio, decisivo sulle conclusioni a botta sicura di Pasqualini e Murano. Per gli Striscioni la classifica resta comunque positiva, alla luce dei risultati maturati sugli altri campi: Massese e Sanremese si avvicinano alla vetta, mentre la Lavagnese dimostra ancora una volta alcune amnesie in fase difensiva, facendosi raggiungere sul 3-3 dal Real Forte Querceta.
Il tecnico savonese non si lascia abbattere dalla sconfitta odierna, come dimostrano le parole rilasciate nel post partita: “Purtroppo sono stati decisivi gli episodi: in gare di questo tipo ogni errore si paga a caro prezzo e il Gavorrano alla fine è riuscito ad ottenere il bottino pieno. Nel primo tempo non ci siamo espressi al meglio: i toscani hanno offerto una buona prestazione trovando il doppio vantaggio, mentre nella ripresa ho visto una squadra più attenta e determinata nel cercare di agguantare il 2-2, che secondo me ci poteva tranquillamente stare”.
Giovedì si torna già in campo per l’inedito turno infrasettimanale nel giorno dell’Immacolata: “ Non bisogna lasciarsi demoralizzare da questo risultato: il gruppo ha dimostrato anche quest’oggi di potersela giocare contro un avversario difficile, ma purtroppo torniamo a casa a mani vuote. Il nostro percorso di crescita passa anche attraverso queste partite, che non cancellano quanto di buono è stato fatto fin qui. La partita con la Lavagnese rappresenta un altro importante banco di prova: da domani riprenderemo a lavorare in vista di una sfida che ci offre l’immediata occasione per riscattarci”.