Calcio, Savona-Finale 3-0. Siciliano: "Orgoglioso dei miei ragazzi; con questo spirito possiamo giocarcela davvero con tutti"

Il Savona continua a volare: per la squadra di Siciliano arriva il settimo risultato utile consecutivo grazie al rotondo successo (3-0) contro il Finale di mister Buttu: gli Striscioni raggiungono a quota 24 punti in classifica il Gavorrano, prossimo avversario dei biancoblu e bloccato quest’oggi sullo 0-0 al “Comunale” di Sanremo.

Dopo un primo tempo sostanzialmente equilibrato, con occasione da rete da una parte e dall’altra, è venuta fuori la maggiore qualità del Savona, esaltata anche da alcune mosse tattiche del tecnico savonese, davvero soddisfatto della prestazione dei suoi ragazzi: “Ancora una volta devo fare i complimenti alla squadra: sapevamo di incontrare delle difficoltà e, soprattutto nel primo tempo, il Finale è riuscito a imbrigliare la nostra manovra, giocando un buon calcio e rendendosi pericoloso nelle ripartenze. Negli spogliatoi ho chiesto ai miei giocatori di restare calmi e concentrati, senza farsi prendere dalla frenesia di sbloccare il risultato. L’ingresso di Boggian e il passaggio alla difesa a 4 ci hanno dato quel qualcosa in più a livello di spinta e convinzione: abbiamo creato numerose occasioni da rete, gestendo la gara in maniera positiva senza correre grossi rischi; è senza ombra di dubbio una vittoria meritata contro un avversario comunque ordinato e ben messo in campo, al quale rivolgo i miei complimenti per la prestazione e per il campionato che sta disputando”.

Dopo i gol realizzati dal solito Murano, quest’oggi, nel tabellino dei marcatori, compaiono i nomi di due centrocampisti: “E’ un dato molto importante, soprattutto in questa fase della stagione in cui è necessario che ogni giocatore dia il 110%. La squadra cresce domenica dopo domenica, dimostrando grande impegno sia in allenamento, sia in partita: i risultati sono la logica conseguenza di questo atteggiamento positivo che dobbiamo portare avanti fino alla fine del campionato”.

Dicembre mese decisivo?: “Ci aspetta una serie di scontri diretti molto difficile, ma dobbiamo pensare a crescere e a lavorare sempre di più affrontando una gara per volta con il massimo della concentrazione. Le prime somme le tireremo a febbraio e marzo dove sarà importante restare a contatto con le zone alte della classifica”.