Il risultato più clamoroso maturato nella domenica pomeriggio dedicata a playoff e playout? Probabilmente la vittoria del Valleggia a Borghetto. I purples dei tecnici Musso e Ceraolo sono infatti riusciti ad espugnare il "Carlo Oliva" con il risultato di 2-1 grazie alle reti di Altomare e Briata.
A sbloccare la partita è stato proprio l'ex giocatore dell'Altarese, ancora pregno di adrenalina nonostante l'incontro si sia giocato quasi 24 ore fa.
Gaetano, l'avete fatta grossa.
"Non ho parole per descrivere l'emozione che abbiamo provato. Ho ancora lividi e dolori ovunque, è stata una vera e propria battaglia sportiva, ma ne è valsa assolutamente la pena. A fine partita ho visto anche dirigenti piangere nel nostro spogliatoio e devo dire che è stata la soddisfazione più bella".
Chiamarla impresa è forse riduttivo per tutto ciò che avete dimostrato nel corso del campionato?
"Abbiamo disputato una buona stagione, ma è indubbio che il Borghetto sia un' ottima squadra. Probabilmente siamo riusciti a sorprenderli con la mia rete iniziale: nel primo tempo hanno faticato un po', mentre nella ripresa abbiamo dovuto subire tutta la loro forza offensiva, ma per fortuna siamo riusciti a resistere. Pensare che il gol decisivo è stato realizzato da Briata, fino a pochi anni fa giocava a calcetto sui campetti con gli amici...."
Sembra essere il vostro anno.
"Beh, siamo andati decisamente oltre le aspettative, come ha sottolineato anche la società, ma a questo punto è giusto provare a crederci fino in fondo. La Sanstevese è uno squadrone, ma la gara di ieri ci ha dimostrato che in novanta minuti può succedere veramente di tutto. Comunque vada saremo orgogliosi di tutto ciò che siamo riusciti a costruire in questi mesi, grazie anche a una società esemplare, strutturata al meglio nonostante il club disputi il campionato di Seconda Categoria".