Calcio, Cairese. Pensiero: "Lascio l'incarico a fine stagione"

Si è svolta questa sera alle 18 presso il Municipio di Cairo M.tte una conferenza straordinaria voluta dalla U.S. Cairese.

Il sindaco Briano ha dato il benvenuto alle persone accorse all’evento, spiegando i motivi di questa “riunione”.

Il presidente Franco Pensiero ha deciso di dimettersi dal suo incarico a termine della stagione.

Franco Pensiero: “Sono in difficoltà a pronunciare ciò che sto per dire a causa dell’attaccamento che preservo a questa società. Come voi ben sapete, dopo la presidenza di  Cesare Brin e un traghettamento di Francia, sono passato al comando io sotto richiesta di Osvaldo Chebello, allora sindaco di Cairo. E siamo giunti fino ad oggi, con ben 26 anni di dirigenza.

L’anno in cui ottenni la presidenza per iscriversi al campionato la lega richiedeva il settore giovanile e io mi misi subito all’opera. In questi anni ci sono stati alti e bassi, vittorie e retrocessioni. Noi dirigenti abbiamo creduto sempre nell’ importanza del settore giovanile, anche se è stato difficile mantenerlo a causa degli alti costi che richiede. Sono stato fortunato ad avere al mio fianco un volontariato che mi ha aiutato a raggiungere traguardi prestigiosi, tra cui tornei internazionali. Il settore giovanile è il fiore all’ occhiello della società e non ha nulla da invidiare alle altre società  liguri. Questo è anche merito di Franz Laoretti, che tiene molto ai ragazzi della Cairese e alle proprie famiglie. È da un po’ che ho maturato questa decisione, per via dell’età  e degli impegni lavorativi che la mia azienda richiede. Sono felice di aver investito per i ragazzi di Cairo, allontanandone qualcuno dalla strada. Sono decisioni che rifarei altre volte.

Insieme a tutti i miei collaboratori, abbiamo portato la società ad un livello che a Roma ancora oggi viene messo in risalto, e di questo non posso che esserne fiero. Il merito è anche dell’ amministrazione comunale che ha mantenuto gelosamente nel tempo la perfezione degli impianti sportivi.

Contrariamente a cosa si dice, il nuovo presidente prenderà il comando con zero lire e con zero debiti, e questo tengo a precisarlo. Passo volentieri il testimone perché affido la squadra in mani sicure e con lo stesso obiettivo che abbiamo avuto noi in 25 anni perchè la città lo merita, e l'amministrazione comunale pure. Io rimango a disposizione comunque del nuovo presidente Samuele Patuto, per dargli consigli e un aiuto economico perchè sono certo che qualcosa di sociale nella vita va fatto.  Sono sicuro che la società migliorerà in modo radicale grazie al suo operato”.

Samele Patuto: “Sono stato trascinato dal sindaco Briano in questa nuova esperienza e ne vado fiero. Il motivo di questa mia scelta è provare a fare qualcosa di costruttivo per Cairo, diventata nel tempo la mia seconda casa. Insieme a me ci saranno professionisti e imprenditori, pronti ad affiancarmi anche economicamente. Da parte mia ci saranno le porte  sempre aperte alla famiglia Pensiero per ricevere consigli. Nelle prossime settimane definiremo il programma per la nuova stagione insieme a Mario Bertone, mio braccio destro”.

Infine hanno preso la parola Laoretti, responsabile del settore giovanile gialloblu, e Berrutti, dirigente generale. Entrambi, con la voce rotta dall’emozione, ringraziano a nome di tutti i ragazzi e bambini il presidente Pensiero per quanto fatto in questi lunghi 26 anni e si dichiarano fiduciosi per l’avvenire della Cairese.