Calcio - 30 settembre 2015, 22:56

Savona Calcio, con il Pontedera una vittoria sfumata allo scadere che ha il sapore della sconfitta

All’incornata di Antonelli pareggia Vettori in pieno recupero

Al Bacigalupo, nel recupero infrasettimanale con il Pontedera, i biancoblu (oggi inspiegabilmente con la terza divisa scura militare) ottengono il primo punto della propria stagione, un punto che, però, sa di rimpianto e di delusione per la rete incassata proprio nel finale, quando l’intera posta in palio sembrava ormai in tasca. La squadra di Mister Riolfo, che ha la colpa di essere arretrata eccessivamente negli ultimi minuti, è apparsa comunque combattiva per quasi tutta la partita, provando a creare azioni ficcanti e incisive; il successo è sfumato solo per inesperienza e paura di vincere, aspetti che saranno senz’altro migliorati nelle prossime settimane.

I primi quarantacinque minuti sono avari di occasioni, ma giocati con intensità ed agonismo; entrambe le squadre sono propositive, provano a incidere, ma, sia per imprecisioni da parte dei centrocampisti e degli attaccanti, sia per bravura e attenzione della difesa, i tentativi si risolvono sempre in un nulla di fatto. Nell’unica vera e propria chance del primo tempo, il Savona passa in vantaggio: al 20’ Antonelli è bravo a sfruttare il calcio d’angolo di Costantini e a battere di testa il giovane portiere Cardelli; da sottolineare le prestazioni di Gagliardi, furetto spesso imprendibile e fastidioso per i toscani.

La ripresa è, al contrario, subito scoppiettante. Passano pochi minuti ed il Savona ha la grandissima occasione per raddoppiare: Virdis recupera uno splendido pallone ed innesca un fulmineo contropiede, ma il tiro di Gagliardi si spegne sul palo; il Pontedera, però, non è ancora domo e Falcone si supera sul tiro al 63’ di Cesaretti, il più vivo dei suoi. Le squadre, con il passare dei minuti, si allungano e ci sono continui ribaltamenti di fronte: gli uomini di mister Indiani, alla ricerca del pareggio, si sbilanciano e rischiano di subire un’altra rete con un’insidiosa punizione di Costantini (parata da Cardelli) e con una bella azione di Virdis, Dell’Agnello e Gagliardi (non concretizzata a dovere), ma sono ancora lucidi nelle ripartenze e creano diversi grattacapi alla retroguardia biancoblu, capitanata dagli ottimi Lebran e Falcone. Gli ultimi minuti sono interminabili, gli Striscioni sono arroccati nella propria area e proprio all’ultima occasione il Pontedera pareggia: Falcone si supera sul tiro di Kabashi, ma nulla può sul tap in di Vettori, in sospetto fuorigioco. Triplice fischio e tutti sotto la doccia.

Giovanni Molinari