Poche occasioni concrete, tanto possesso palla e un salvataggio miracoloso di Cerone. La partita di ieri sera tra il Legino e la Veloce non resterà negli annali della storia velociana, ma per Gianfranco Pusceddu rappresenta un'ulteriore tappa nella crescita della propria squadra.
Ieri sera l'ex allenatore di Finale e Sestrese ha infatti schierato una formazione estremamente giovane, con tre '97 e addirittura un '99 pronti a calcare il sintetico del Ruffinengo.
"E' giusto che i ragazzi iniziano ad apprendere una certa filosofia di gioco e sotto questo punto di vista non posso che far loro i complimenti. Abbiamo gestito il possesso palla con estrema facilità, presentandoci anche in un paio di occasioni davanti al loro portiere. I giovani potranno darci sicuramente una grossa mano, anche perchè tra le loro fila c'è più di un elemento di assoluto valore. L'esordio in campionato con l'Albenga? Una sfida sicuramente intrigante, tra due squadre di grande tradizione".