C'è una parola che Massimiliano Alvini ripete all'infinito quando si ferma a chiacchierare con i tifosi che lo fermano al termine dell'allenamento: pazienza. Perché sa che questa Pistoiese ha dei valori che, si spera il prima possibile, verranno fuori ma non vuol montare la testa all'ambiente ed allo spogliatoio. Rimanere con i piedi per terra è il diktat del mister, dunque, che ai nostri taccuini si è espresso così:«L'ossatura della squadra è quasi del tutto nuova e, come si dice dalle mie parti, per crescere ci sarà bisogno di prendere anche delle "smusate". Però io ho le idee chiare su quel che deve fare questo gruppo e devo dire che, dopo un mese abbondante di allenamenti, il lavoro che i ragazzi stanno svolgendo è davvero di qualità e sono contento di quanto fatto finora. Adesso però ci aspetta una partita importante che non vogliamo sbagliare».
I toscani dovranno fare a meno di Speziale e Proia, non più una novità, e così Alvini ha scelte obbligate in mezzo e davanti. 4-3-1-2 con Lo Sicco che, stavolta, dovrebbe partire dal 1' al posto di Mungo, in difesa ballottaggio Falasco-Cruz sulla fascia sinistra.
Le probabili formazioni:
Pistoiese (4-3-1-2): Iannarilli; Placido, Di Bari, Pasini, Cruz; Taddei, Damonte, Vassallo; Lo Sicco; Merini, Rovini. A disp: Marchegiani, Sammartino, Falasco, Lanini, Romiti, Mungo, Sanchez. All.: Alvini.
Savona (4-3-2-1): Falcone, Antonelli, Lomolino, Pinton, Negro, Costantini, Carta, Clematis, Gagliardi, Romney, Virdis. A disp: Cincilla, Cabeccia, Speranza, Conti, Preci, Aslannaj, Vittori
Arbitro: Chindemi di Viterbo