Non è andato assolutamente giù a Rossano Porcella, allenatore della Baia Alassio, il passaggio di Alessandro Monteleone ai cugini dell'Alassio F.C.
Il motivo? Secondo l'allenatore giallonero lo stesso terzino avrebbe infatti garantito venerdì scorso la permanenza nel club del presidente Durante, per poi passare poche ore più tardi al sodalizio di Fabrizio Vincenzi.
"Purtroppo siamo in un'epoca dove i valori come il rispetto e la coerenza stanno perdendo di significato. Il sottoscritto e i senatori della squadra sono rimasti davvero addolorati da questa situazione: lo scorso novembre abbiamo permesso al ragazzo di tornare ad esprimersi a buoni livelli e, in cambio, abbiamo ottenuto un comportamento di questo tipo. Lo sgarbo del'Alassio F.C. non mi va giù, è stata una provocazione deliberata da parte dei nostri cugini. Ci hanno messo in difficoltà e non posso permettere che ciò accada. Da subito ci siamo messi alla ricerca di un giocatore che possa garantire un rendimento di alto livello che, soprattutto, possa abbracciare al 100% la causa della nostra squadra. Abbiamo lavorato settimane per allestire una squadra competitiva e non consentiremo a nessuno di rallentare la nostra corsa. E' un brutto colpo da assorbire, umanamente e calcisticamente, ma sono una persona che non si lecca le ferite, raccolgo le sfide e vado avanti anche se a volte capita di veder i propri piedi calpestati da azioni vigliacche".