"Partita sospesa per aggressione all'arbitro". Così recitava il nostro tabellino ieri pomeriggio a fianco di Don Bosco Intemelia - Busalla, partita valida per il Campionato Regionale Juniores.
Così in effetti purtroppo è avvenuto, anche se il dirigente ponentino Roberto Borghese ci ha contattato per puntualizzare quanto successo:
"E' vero, alcuni ragazzi non hanno avuto un comportamento consono alla cultura sportiva, ma bisogna dire che il tutto è nato per alcune frasi a sfondo razzista che il direttore di gara avrebbe rivolto a un nostro giocatore. Per questo motivo siamo pronti a depositare, mercoledì prossimo, un esposto alla procura federale, grazie anche alle testimonianze che alcuni dirigenti del Busalla sono pronti a fornire. Il rispetto nel calcio è un valore fondamentale e deve palesarsi sia da parte dei giocatori che da parte dei direttori di gara".
Lo stesso Busalla non ha però preso in merito nessuna decisione: "Ci riuniremo domani e ne discuteremo, sappiamo solo che un nostro dirigente è stato contattato". Queste le sintetiche dichiarazioni che arrivano dalla società genovese.
Il presidente AIA della sezione di Imperia, Franco Cane, non nasconde il proprio rammarico: “Purtroppo non ho molti elementi con cui ragguagliarvi. Ho avuto contatti telefonici sia con il direttore di gara che con i dirigenti del Don Bosco Intemelia e le due versioni non collimano. Ci impegneremo al massimo per andare a chiarire i dettagli di questa faccenda così antipatica: se l'arbitro ha sbagliato ci attiveremo per il deferimento, in caso contrario il referto arriverà nelle mani del Giudice Sportivo per comminare le sanzioni dovute. Servirà qualche giorno per far luce sui fatti, altro al momento non posso dirvi”.