Calcio, Savona. il presidente Dellepiane rilancia: "Col nuovo centro sportivo puntiamo alla Serie B in tre anni"

C'era grande attesa in tutta la comunità savonese per la prima conferenza stampa del Cavalier Aldo Dellepiane. Il presidentissimo biancoblu, da quando è salito al vertice del Savona, ha sempre voluto defilarsi dalla luce dei riflettori, preferendo adottare un rapporto con i media decisamente centellinato.

Oggi, invece, il patron ha scoperto le proprie carte, tracciando orizzonti più che mai luminosi per il sodalizio da lui guidato:

"Se il Comune ci darà una mano a livello di impianti, possiamo riportare il Savona a quei traguardi che mancano da più di quarant'anni (la Serie B, pur non nominandola). Il nostro piano, insieme al tecnico Ninni Corda si dipanerà in tre anni, provando a crescere passo dopo passo. Se il traguardo dovesse arrivare prima? L'importante è tagliarlo..."

Uno stadio nuovo (da circa 7000 - 10000) favorirebbe anche la crescita esponenziale del Settore Giovanile:

"A stretto giro di posta - continua Dellepiane - abbiamo l'obiettivo di inserire stabilmente in Prima Squadra due-tre giocatori savonesi, anche per invogliare ulteriormente i tifosi a seguirci allo Stadio. Come presenze al Bacigalupo possiamo fare enormi passi avanti, ma ci tengo a ringraziare i nostri tifosi più fedeli che, anche nei momenti più bui, non ci hanno mai abbandonato".

Nella conferenza, dove sono stati presentati anche il nuovo Direttore Generale, Mattia Giachello, e la nuova segretaria Alessia Badii, non ha fatto mancare il proprio contributo nemmeno mister Corda:

"Le parole del Cavalier Dellepiane fanno sempre enorme piacere. Accogliamo con grande favore le sue ambizioni e faremo il possibile per soddisfarle. Il presidente mi chiama Ferguson? E' motivo di orgoglio e ho intenzione di rimanere a Savona il più a lungo possibile: le lusinghe di società importanti mi onorano, ma qui c'è un progetto serio e prolungato nel tempo che può decollare nei prossimi anni".

Infine uno sguardo al campionato:

"Stiamo facendo cose straordinarie con un budget due - tre volte inferiore  a quello di società molto più blasonate della nostra". "E' vero - conclude Dellepiane - la stagione del Savona non può che defirsi eclatante".