Calcio Giovanile: anche il Savona e il Finale al primo Torneo di Carnevale dell’Infernotto

Una bellissima giornata primaverile ha fatto da cornice al 1° Torneo di Carnevale organizzato dall’A.S.D. Infernotto Calcio. Tribune stracolme di genitori ad incitare i propri beniamini e tantissimi ragazzini provenienti dal Piemonte e dalla Liguria  hanno caratterizzato questa  giornata di sport agli impianti di Bagnolo Piemonte.

Assieme alle due squadre di diavoletti dell’infernotto hanno gareggiato due squadre dell’Torino F.C. , due del Savona  Società militante nel Campionato di Lega Pro, due del Finale Ligure militante nel Girone di Eccellenza e poi dalla Provincia granda le compagini del Città di saluzzo, Pedona, Racconigi e Bricherasio in tutto circa 150 baby calciatori che hanno si sono confrontati sui tre campi di Bagnolo dando vita a più di sei ore di partite.

Molti i genitori   in pullman al seguito dei loro beniamini sono già arrivati il Sabato e hanno approfittato del bel tempo per ammirare il nostro paesaggio, visitare le perle del nostro territorio e apprezzare  i piatti della nostra cucina. Siamo qui con tutta la famiglia - ci dice una signora che abita nell’entroterra ligure in provincia di Savona – a mio figlio piace il calcio e noi lo abbiamo assecondato nonostante sia molto impegnativo perché per i ragazzi è importante imparare a  fare sport   fin da piccoli. E poi se si aderisce ad iniziative come questa diventa anche un opportunità per tutta la famiglia di spostarsi e conoscere realtà diverse dalla nostra.

Il torneo rigorosamente senza classifica come previsto dal regolamento Federale  ha riservato ha tutti grandi momenti di buon calcio, i baby calciatori hanno dato a tutti la possibilità di toccare con mano come già i bambini di 6- 7 anni,  grazie alla loro innocenza unita per molti a talento e soprattutto ad una grande voglia di fare ed imparare,  possano divertire ed appassionare il pubblico con delle bellissime giocate e prodezze che spesso pensiamo possibili solo a certi livelli di calcio professionistico.

E’ molto appassionante seguire le partite dei bambini di questa età- ci dice un altro genitore- soprattutto colpisce lo spirito  con cui affrontano queste sfide dando il massimo in campo uno contro l’altro  e  poi finite le gare continuino a divertirsi  tutti insieme a fare festa per la foto finale e per la consegna degli attestati di partecipazione.

Davanti ad un folto pubblico che ha resistito fino al fine, l’assessore allo sport  Mara Maurino facendo gli onori di casa ha ringraziato tutti i Dirigenti e Volontari  dell’Infernotto perché grazie al loro lavoro si è data la possibilità a Bagnolo Piemonte di ospitare un torneo  di livello nazionale ed in questo modo di far conoscere il Paese a chi arriva da altre Regioni od anche solo da altre Provincie del Piemonte. Si è unito ai ringraziamenti anche l’assessore allo Sport di Barge   evidenziando come quella dell’Infernotto sia una ottima esperienza di collaborazione tra le due realtà di Barge e Bagnolo.

La consegna dei premi ha visto all’opera come di dovere in un vero torneo di carnevale Le Maschere di Bagnolo Piemonte Ghitin la Bulioira e Ciafrè d’le Lose assieme a quelle di Barge Gian,  Gin-a e damigelle.

Un ringraziamento va a tutti quelli che hanno collaborato per la riuscita di questa iniziativa, alle amministrazioni comunali di Bagnolo e Barge, alla Croce verde di Bagnolo Piemonte per la presenza con i suoi volontari durante tutto lo svolgimento del torneo ed alle maschere  del carnevale dell’infernotto – dice il Presidente A.S.D. Infernotto Calcio Chiaffredo Raviolo – un grazie inoltre a tutte le Società iscritte al torneo. Siamo molto soddisfatti della riuscita dell’iniziativa e siamo orgogliosi di aver potuto ospitare molte società tra cui alcune che operano  nel calcio professionistico come il Torino FC ed il Savona. 

Speriamo che per tutti i bambini sia stata una bella esperienza. La più grande soddisfazione per tutti noi che abbiamo lavorato all’iniziativa sarebbe che tutti i partecipanti possano ricordare questa giornata come una bella domenica di calcio e divertimento in questo spicchio di colline e montagne che caratterizza l’Infernotto - afferma Giacomo Ballari -  ci siamo dati da fare perché crediamo nel progetto di sviluppo dell’Infernotto Calcio di offrire opportunità di crescita ai nostri “diavoletti” attraverso lo sport dando loro la possibilità di confrontarsi con altre realtà, anche molto più blasonate della nostra, direttamente sui nostri campi. Un grazie di cuore a tutti i diavoletti 2006, 2007,2008 dell’Infernotto, ai loro allenatori e dirigenti accompagnatori  che sono stati la vera bandiera del 1° torneo di Carnevale