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Calcio | 23 febbraio 2014, 17:43

Calcio, percosse all'arbitro: sospesa Camporosso - Legino

Il fatto è avvenuto tra il primo ed il secondo tempo, dopo l'espulsione del giocatore camporossino. L'arbitro, dopo essere stato medicato, non si è sentito di proseguire il match.

Calcio, percosse all'arbitro: sospesa Camporosso - Legino

' terminata alla fine del primo tempo, la partita valida per il campionato di Prima Categoria, giocata questo pomeriggio allo 'Zaccari' di Camporosso, tra la squadra locale ed i savonesi del Legino. La causa è l'aggressione di un giocatore (Carbone) del Camporosso, ai danni del direttore di Gara, il Sig. Bonavita di Albenga, tra il primo ed i secondo tempo.

Secondo quanto affermato da alcuni testimoni sembra che Carbone, espulso a circa 10 minuti dalla fine della prima frazione di gioco, abbia atteso l'arbitro al termine dei 45 minuti aggredendolo. Il direttore di gara è stato medicato dai volontari della pubblica assistenza preposti al match, ma non si è poi sentito di riprendere la partita.

Quasi certamente non verrà recuperata e verrà assegnata la vittoria a tavolino agli ospiti mentre sul posto sono intervenuti anche i Carabinieri della locale stazione, per ascoltare i testimoni del fatto. Carbone, oltre ad una squalifica lunghissima (non si esclude che in casi come questo possa arrivare un allontanamento a vita dai campi di gioco), rischia anche una denuncia ed un procedimento penale, se l'arbitro intenderà procedere nei suoi confronti.

Da segnalare che i dirigenti del Camporosso hanno tentato di fermare il giocatore e si sono subito scusati con il direttore di gara: "E' stato un gesto bruttissimo - lo sappiamo - però è anche vero che l'arbitro è stato raggiunto da un calcio e basta. Noi abbiamo fermato Carbone che oggi era particolarmente nervoso ma adesso è giù di morale ed ha capito la stupidaggine che ha fatto. Speriamo che il Giudice Sportivo sia clemente".

Carlo Alessi - Lorenzo Tortarolo

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