Tre partite per capire meglio la propria forza. Se l'Entella voleva avere una cartina di tornasole, il calendario sembra volerle dare una mano. Le ultime tre gare del 2013 saranno contro le maggiori forze del campionato: Savona, Pro Vercelli e Cremonese. E Luca Prina, parlando alla squadra ad inizio settimana, ha espresso proprio questo concetto:”E' un modo anche per non caricare di troppi significati il derby con il Savona – dice l'allenatore -. Ma è anche vero che queste tre gare potranno dirci quanto siamo grandi o quanto ci manca per diventarlo”.
Entella e Savona, ovvero prima contro terza. Per Prina il Savona non è un sorpresa:”Parlai del Savona per la prima volta lo scorso 27 luglio dopo l'amichevole con il Torino – ricorda l'allenatore -. In un'analisi sul campionato come prima squadra sorpresa segnalai proprio il Savona. Aveva, come sta dimostrando, tante ottime caratteristiche per fare bene a cominciare dall'allenatore”.
Tra Prina e il tecnico savonese Corda c'è stima reciproca. Si potrebbe quasi dire che le due squadre siano lo specchio dei propri allenatori. “Sono d'accordo – afferma il tecnico dell'Entella -. Soprattutto nel caso del Savona. L'Entella? Ha il marchio di Gozzi che ha dato l'opportunità a Prina di esprimere quello che è”.
A proposito di Prina, i numeri che in due anni e mezzo ha raccolto l'allenatore sono impressionanti. Quando arrivò a poche giornate dalla fine del campionato di Seconda divisione l'Entella poco pià dei punti che ha ora. “Numeri unici che poche squadre possono permettersi di avere – osserva l'allenatore -. Però nel calcio si fa presto a dimenticare. Io sono fortunato: ho un presidente molto intelligente che per fortuna è anche un manager, per lui i numeri contano”.
Sempre i numeri dicono che tra Entella e Savona la differenza la fa la difesa:”Il Savona è una squadra che gioca in maniera diversa da tutte le altre, ecco perchè sarà una partita diversa – dice Prina -. Noi dovremo giocare con molta personalità e intelligenza. E dovremo essere molto bravi a far bene le cose che loro sanno far bene: aggressività, attenzione sulle seconde palle e sui rimbalzi. A quel punto dovremo metterci le nostre cose, la nostra idea di gioco”.
Ecco la probabile formazione dell'Entella che giocherà con il consueto 4-3-1-2: Paroni; Volpe, Russo, Cesar, Cecchini; Staiti, Di Tacchio, Troiano; Sarno; Magnaghi, Guerra. (Zanotti, Padella, Pedrelli, Raggio Garibaldi, Argeri, Moreo, Marchi). All. Prina.