Grande soddisfazione nel dopopartita di Savona-Venezia. I biancoblù hanno conquistato tre punti di grandissimo peso specifico.
Il primo a presentarsi in conferenza stampa è il tecnico Ninni Corda.
"Nonostante l'emergenza abbiamo fatto un'ottima prestazione. Io e Mattu eravamo un po' preoccupati viste le assenze importanti. Abbiamo dovuto rivoluzionare la squadra, giocavamo con Cattaneo centrale e temevamo di soffrire un po' sulle palle alte: i nostri centrocampisti non sono certo dei giganti. Comunque abbiamo fatto un'ottima partita: complimenti a tutti, ma non avremmo dovuto prendere il gol nel finale".
Virdis è stato determinante....
"Io l'ho sempre detto che Francesco può tranquillamente giocare in serie A e chi, nel passato, lo ha messo in discussione non capisce niente di calcio oppure era in malafede".
Terza posizione, è lecito sognare?
"Noi non ci nascondiamo, è una posizione importante ma non cambiano i nostri obiettivi, dobbiamo pensare partita dopo partita, ci riposiamo due giorni e poi subito la testa al Vicenza. Intanto ringraziamo i nostri tifosi perchè ci hanno costantemente sostenuto e speriamo di portarne sempre di più allo stadio".
La difesa non ha subito praticamente nulla. Arriva in sala stampa il pilastro Ivan Marconi.
"Se abbiamo fatto un'ottima partita nel reparto arretrato è merito di tutta la squadra. Dite che sono cresciuto? Devo dire grazie a mister Corda e al duro lavoro che ci fa fare durante la settimana, per formarci anche da un punto di vista caratteriale. I tifosi devono sapere che io ci metto sempre il cuore. Virdis? Il classico attaccante che è meglio avere come compagno che non come avversario, sempre propositivo e a dispozione della squadra. Consentitemi infine una dedica della vittoria alla mia famiglia e alla mia ragazza che mi seguono sempre; spero di regalare loro presto un gol".
Infine molto contenta anche la società. ha parlato l'amministratore delegato Enrico Santucci.
"Siamo felicissimi di come stiamo andando, terzi in classifica e con la Cremonese dietro di un punto. La squadra, nonostante le assenze, gioca, lotta e se la può giocare alla pari con tutte. Speriamo di continuare su questa strada e di avere sempre un pubblico così caloroso a seguirci".