Calcio, Finale. Buttu vuole subito ripartire: "Ora sotto con l'Imperia. Un punto con la Sestrese non sarebbe stato scandaloso"

Continua per il Finale la serie di appuntamenti di primo livello in queste prime battute del campionato di Eccellenza. Sabato, al "Borel" (fischio d'inizio alle ore 18) arriva l'Imperia dell'ex Pietro Gazzano, ad appena sei giorni di distanza dall'esordio, poco brillante, in casa della Sestrese: i verdestellati hanno infatti battuto Capra e compagni per 1-0, nella prima partita della stagione, facendo fruttare nel migliore dei modi la propria superiorità territoriale.

"E' vero esordisce - Pietro Buttu - rivolgo i miei complimenti alla Sestrese per la prova che ha saputo offrire, ma se avessimo pareggiato non avremmo rubato nulla. Faccio fatica a ricordare parate di Porta e, contemporaneamente, abbiamo avuto nei piedi di Capra la palla per riequilibrare le sorti dell'incontro. Resto però perplesso dalla compilazione del calendario, mi fa strano che due squadre storicamente competitive come il Finale e la Sestrese si siano dovute incontrare così presto. L'umore alla ripresa? Ovviamente buono, non facciamo tragedie per una sconfitta, anzi, sabato pomeriggio vogliamo regalare ai nostri tifosi una prova importante, contro una squadra temibile come l'Imperia. La rosa sarà, tolto Fanelli, a completa disposizione, ma ci servirà il sostegno di tutti per riuscire a conquistare i primi tre punti del nostro campionato".