Mancava l 'ultimo atto formale, poi l calumet della pace tra Lega Pro, presidenti e Associazioni Calciatori si sarebbe finalmente potuto accendere.
Così è effettivamente andata, il Consiglio di Lega ha ratificato la proposta di mediazione portata avanti dal presidente Federale Giancarlo Abete in merito al parametro dell'età media. Per quanto concerne la Prima Divisione la base di partenza è stata fissata ai 25 anni, uno in meno per quanto concerne invece la Seconda.
L'età media sarà cruciale per la ripartizione del credito, le squadre più giovani saranno maggiormente premiate, ma nessuna società verrà esclusa dagli stessi.
“C’è soddisfazione da parte nostra, tutti ci tenevamo che la prima giornata di campionato fosse giocata regolarmente. "Il nostro obiettivo – ha dichiarato il presidente A.I.C. Tommasi a tuttolegapro – era quello di mantenere l’impegno preso in sede di riforma dei campionati di far tornare la meritocrazia al centro delle scelte tecniche, e grazie alla buona volontà di tutti, Figc, Aic e Lega Pro, si è arrivati ad una soluzione che permetterà la valorizzazione dei giovani secondo criteri meritocratici. L’augurio è che questa sia la linea da seguire anche per il futuro: che in campo vada chi merita”.