Dopo i primi colpi di mercato emersi piano piano nel corso delle ultime ore, Andrea Tomatis, presidente in pectore del nuovo corso bianconero, esce finalmente allo scoperto. E lo fa per il progetto che maggiormente lo stuzzica, forse ancor di più dell'ambizione opera di costruzione legata alla Prima Squadra.
L'Albenga nelle scorse ore ha infatti raggiunto l'accordo con il Ceriale e il Borghetto per entrare a far parte del "Progetto Calcio", l'ambizioso programma comune legato alle categorie Esordienti, Giovanissimi e Allievi.
"Parlo pubblicamente per la prima volta da dirigente dell'Albenga - esordisce Tomatis - proprio per sottolineare quanto tenga a questa nuova prospettiva. Nel calcio di oggi, con tutte le difficoltà che stiamo affrontando, è impensabile pensare di progredire senza un settore giovanile di livello. Per questo motivo abbiamo deciso di entrare a far parte del "Progetto Calcio", l'ambizioso programma portato avanti negli ultimi sette anni dal Ceriale e dal Borghetto. Mi auguro che le famiglie di Albenga sappiano apprezzare questa novità e per ragguagliarle al meglio abbiamo deciso di organizzare un incontro venerdì sera a Palazzo Oddo.
I ragazzi già dai "Primi Calci" inizieranno ad assorbire la filosofia di lavoro legata al "Progetto Calcio", valido per le categorie Esordienti, Giovanissimi e Allievi, poi ci sarà il salto nella formazione Juniores delle diverse società. Lo diciamo con passione e grande orgoglio: puntiamo ad avere il serbatoio di giovani più importante di tutto il Ponente Ligure.
Chi ci darà una mano? Mirko Secco sarà il Direttore Generale del Settore Giovanile, mentre Maurizio Renda ci garantirà la sua consulenza esterna. I nomi di tutti gli allenatori verranno ufficializzati a strettissimo giro di posta. Ne approfitto per ringraziare particolarmente Davide Brunello, Caterina Sciglitano e Roberto Monleone: la loro opera è stata fondamentale per il buon esito dell'operazione".