Riceviamo e pubblichiamo la lettera di Dario Roso, allenatore del Dopolavoro Ferroviario, a seguito della decisione da parte degli organismi federali di ripetere la sfida vinta 1-0 dai biancorossi contro il Letimbro:
"Gentile SV Sport uso le vostre pagine per esternare quanto rammarico e senso di sconforto mi ha dato leggere il responso del reclamo della Letimbro accolto dal Giudice Sportivo.
Sono anni che sia da giocatore che da allenatore ne ho viste di cotte e di crude nei campi della provincia, ma questa le supera tutte...
Concordo con il fatto che il recupero adottato dall'arbitro durante la
partita sia stato molto risicato in quanto l'infortunio di Meneguz ha portato via molto tempo alla partita, ma mi è stato assicurato dallo stesso a fine partita che si era conclusa regolarmente al novantesimo (dal suo cronometro) e il risultato era assolutamente omologato.
Ora non so e non voglio sapere cosa possa aver fatto cambiare idea all'arbitro o al Giudice Sportivo visto che una partita conclusa al novantesimo non ha nessun motivo di essere ripetuta, sono veramente SCHIFATO dalla Federazione che, probabilmente, è molto "sensibile" a chi ogni settimana passa nei suoi uffici a piangere e lamentarsi per l'operato dell'arbitro (soprattutto quando perdono..)
Anche noi del DLF abbiamo subito alcuni "torti arbitrali" durante la stagione (in ultimo le 3 giornate date al nostro portiere Garassino a parer mio esagerate) ma io e nè i miei dirigenti ci siamo mai permessi di passare a "fare la voce grossa" come abitualmente ogni domenica promettono di fare certi "dirigenti"...
Concludendo giudico questa decisione estremamente INGIUSTA e soprattutto
decisiva per falsare un campionato visto che noi abbiamo dovuto rinunciare a due giocatori domenica scorsa col Borgio per diffida (ammoniti proprio durante la sfida con la Letimbro), non escludo che, d'accordo con i miei ragazzi, si possa manifestare, il giorno in cui verrà recuperata questa partita, una protesta (sicuramente pacifica e sportiva) verso questa decisione".