Non ce l'ha fatta Elisa Picollo a guadagnarsi la cintura di Campionessa Europea di Savate. Dopo la vittoria in semifinale contro la croata Sladana Blazi, l'atleta savonese ha dovuto alzare bandiera bianca di fronte a Elodie Bermudez. Mai come questa volta la vittoria è stata però vicina: la campionessa transalpina ha infatti dovuto chiedere la sospensione medica, dopo una serie di pugni perfetti messi a segno dalla Picollo, rientrando nel match solo dopo il parere positivo del medico.
Il giudizio finale è stato emesso dalla giuria, un giudizio favorevole alla Bermudez per il consistente numero di calci al volto della portacolori italiani. Nonostante la sconfitta il maestro Andrea Scaramozzino si ritiene pienamente soddisfatto: “Portare una medaglia d'argento e il titolo di vice campionessa europea alla Federazione Italiana Savate non credo sia cosa da poco. Ora ci rimettiamo subito al lavoro: a fine settembre con Elisa saremo in Bulgaria per le finali del campionato mondiale savate., categoria assalto. Nel frattempo l'attività della palestra di Corso Tardy & Benech continuerà senza sosta, per tutti gli appassionati che vorranno avvicinarsi a questo meraviglioso sport”.